XXI secolo?

Partito democratico


Ora che si comincia a discutere seriamente di un possibile partito democratico (stile americano o stile socialdemocratico a me poco importa giacchè vedo la fine della sinistra che è attenta ai bisogni, a favore di un non meglio definito liberal-liberismo che in bocca tanto mi lascia l'amaro, non sono un'entusiasta di questa situazione, e a prima vista mi sa tanto di destra, intesa alla maniera di Blair io la chiamo destra economica, deideologizzata e soprattutto, in mancanza di alternative al migliore dei mondi possibili, bushizzata e post-berlusconiana) il Correntone ha fatto capire che andrebbe per la sua strada con circa un quarto del partito che li segue, qui il link dove ho letto la notizia: http://canali.libero.it/affaritaliani/politica/dsscissione0410.html?pg=1ora che finalmente si aprono ampie praterie per la nascita di una sinistra nuova dove ci sia attenzione maggiore per il sociale, i nuovi movimenti, la individuazione di un'alternativa valida al liberismo e lo sviluppo sostenibile, riusciranno a costruirla e a superare gli egoistici orticelli?Mi aspetto che anche nella margherita accade qualcosa di simile e ci sia un passaggio verso la terra promessa non indolore, e trattative per far rinascere una nuova balena bianca o un grande centro (graficamente me lo immagino con molto bianco una striscia di verde e un rosa molto, ma molto, pallido 
) che va dal nuovo PD fino a forzaitalia (deaziendalizzata) e udc e oltre: temo che presto si andrà a votare; qui il link dove ho letto la notizia: http://canali.libero.it/affaritaliani/retroscenapartitodemocratico0410.htmlChe paese l'italia altro che guelfi e ghibellini qui siamo in pieno giolittismo acclarato o bizantinismo (in questo caso io sono bipartisan), con in più una vena masochista e autolesionista.Attenzione non che la cosa mi faccia piacere perchè porterà confusione e ulteriore frammentazione nonchè si da ragione alla attuale destra populista e leghista, ma se siamo, una volta tanto, saggi forse questo paese riusciremo a portarlo all'idea su cui è nato: fatta l'italia fare gli italiani