XXI secolo?

Calcio chiuso: i primi ripensamenti


E' passata solo una domenica di "senza calcio" ed è già partita la sequanza di
pressioni di tv, presidenti, sponsor ecc. per farlo riaprire velocemente e senza troppi fronzoli (la metà o più degli stadi italiani sono fuori norma e sono in deroga alla legge vigente). Da un'altro punto di vista si segnala, da parte delle forze di sicurezza, il rischio di saldatura fra ultras che a quanto pare nei loro forum in rete sfidano apertamente lo Stato sapendo degli interessi in gioco e sapendo la loro forza di condizionamento sulle società. Come affermato nell'altro post "a caldo" della morte dell'Ispettore credo sarà meglio abituarci ad una faticosa marcia indietro delle Istituzioni che un pò alla volta prima sposteranno il tiro e poi faranno cadere l'argomento.............il tutto fino al prossimo morto. Per esempio sentivo il Ministro Melandri parlare di privatizzazione degli stadi: che c'azzecca? a mio parere nulla !! Ho sentito e letto qualcuno dire che è stato sbagliato (anche fra colleghi blogger) che chiudere il calcio non serve: mi dispaice non sono d'accordo serve eccome e chi se ne frega degli interessi economici!! A me interessa invece della famiglia dell'Ispettore ucciso quella sì mi inetressa. So già di essere una goccia nel mare ma la mia, finchè potrò, la dirò ed anche ad alta voce!!