XXI secolo?

Guerra e PACS


Mentre si zittisce con minacce e nemmeno tanto velati accenni a maggioranze
centriste, ormai il gioco è chiaro: si può e si deve fare partecipare al mantenimento in Afganistan delle nostre truppe (c'entra nulla in tutto questo il fatto che lì passano e si stanno costruendo delle pipeline di gas e petrolio che dall'asia vanno verso sud attraversando l'irak?) perchè ce lo chiedono gli alleati (di cui alcuni Ambasciatori hanno scritto un'appello per chiedere a noi di favorire questa guerra facendo un'ingerenza non richiesta nei nostri affari, ma questo non meraviglia tanto nel nostro paese interferiscono tutti dal Papa alle potenze straniere......... nonostante sia stato stigmatizzato dal nostro Ministro degli esteri lascia molto amaro in bocca), perchè c'è l'amicizia atlantica, perchè abbiamo degli impegni da mantenere, perchè stiamo con i forti in barba alla nostra Costituzione all'art.11 dice che l'Italia ripudia la guerra (ma secondo qualche politico questo non è un problema, noi portiamo la pace
), perchè perchè perchè!! Spingendo la sinistra "quasi vera" a votare la missione afgana le si sventola davanti lo spettro della fine della maggioranza. Ma quando però l'attenzione si sposta sui PACS allora i cattolici (e i loro politici di riferimento) affermano che non la voteranno: allora la guerra sì e i PACS no? E dove sta scritto? I secondi sono una questione di civiltà e crescita sociale la prima è un'inciviltà in termini; e io NON voglio che le mie tasse vengano usate in questo modo, semplicemente perchè a me sta cuore la crescita sociale e non la barbarie. Non m'interessa le tante scuse di chi è cresciuto e ha visto troppi happy days anch'io li vedevo ma non faccio parte di quelle persone che credono che tutto quello che fanno in america sia buono, al contrario quel paese si è macchiato di crimini contro l'umanità che se l'avesse qualunque altro paese l'avrebbero invaso e raso al suolo, invece da noi solo parole di comprensione e scusa pronti a correre sul carro del vincitore: io invece ho sempre tifato per gli indiani e contro le giacche blu.....................Aggiornamento del 8/2/2007Rutelli ha comuicato che il suo partito è a rischio spaccatura in materia di PACS con i teodem e quindi lancia l'allarme a Prodi per questo problema: allora la sinistra, "quasi vera", deve zittirsi sull'Afganistan e su Vicenza perchè in ballo c'è l'amicizia con l'impero americanski e la politica estera del nostro paese come scritto nel programma mentre invece il programma NON esiste quando si parla di PACS perchè sennò i cattolici s'inkazzano e lasciano la maggioranza? E io dico chi se ne frega!! vadano pure e vada pure in malora il Governo se questo è il prezzo della laicità dello Stato e della società, ma chi sono e cosa vogliono non siamo soldatini nè siamo in un regime autoritario e di fatto sono una minoranza nella società quindi ottenere con il ricatto politico quello che probabilmente non otterrebbero con un referendum o con altro non è nè civile nè corretto quindi in malora tutto a meno che naturalmente riformisti e sinistra "quasi vera" questa volta almeno non si calino le braghe e trattino svuotando di significato un DDL che già così com'è non incide più di tanto nella realtà attuale: chi dice che le interferenze non ci sono gli consiglierei di levarsi le bistecche dagli occhi.