XXI secolo?

Vicenza: day after


Non mi pare che ci siano stati stati moti rivoluzionari, nè barricate, nè assalti alla
baionetta o cariche di cavalleria a vicenza ma solo una normalissima manifestazione pacifica di una città e di quelli che non erano d'accordo con l'allargamento della base americana: hanno contestato e manifestato senza che fosse accaduto nulla.......Allora qui prod....est? Perchè mai allora gli allarmi, le minacce muscolari, gli avvertimenti, le scuole e i negozi chiusi? E perchè creare uno stato di tensione? Amato e Rutelli perchè hanno fatto le dichiarazioni che hanno fatto? Era vero che volevano rompere l'asse (ammesso che ci fosse, perchè è ancora da vedere un democristiano che si fa imbrigliare dai comunisti) Prodi-sinsitra? Era vero che hanno bisogno di fare spazio a sinistra per cooptare al centro altri democristiani, e se ci riescono a fare il Partito democratico, anche Forza Italia e AN? O è solo il trasformismo italiano da Prima Repubblica di aprirsi altre aperte altre porte per perpetuare il sistema così com'è? Qui solo basta fare due+due e a queste conclusioni ci giungerebbe chiunque che da dopo le elezioni in poi avesse ascoltato le dichiarazioni dei centristi (fra cui metto anche i DS, altro non sono ormai) che con sofferenza parlavano di un'alleanza che gli stava stretta, troppo stretta. Vicenza rappresentava per loro troppe cose che non volevano nè vedere nè ascoltare, chiusi nel loro mondo fatto di potentati economici e sponsor politici che vedevano con preoccupazione l'eccessivo sbilanciamento del Governo verso iniziative che non corrispondessero alle loro esigenze e necessità, ha fatto vedere che esiste un'altra Italia, non so se maggioritaria o meno, che non vuole le stesse cose che vogliono loro un'Italia cui non dare ascolto e visibilità, spinta e appiattita verso un'estremismo armato in cui non ci si riconosce e a cui non dà asilo. Esiste quest'altra Italia, putroppo per loro ed è bene che comincino a farci i conti.