XXI secolo?

La nostra guerra.....


Oggi è morto il 45° soldato italiano con la sindrome dei Balcani. Aveva 30 anni ed è
deceduto da avvelenamento da uranio impoverito. Ce ne sono altri 513 malati. Siamo ancora decisi a mandare i nostri ragazzi nei vari teatri di guerra in giro per il mondo per aiutare il nostro "uomo" a Washington? La guerra non è mai giusta nè umanitaria, in guerra si muore durante la battaglia, dopo la battaglia per ferite e malattie, così come civili muoiono a causa dei combattimenti ed anche di cosa si usa (vedi Fosforo bianco usato a Falluja dagli americani). I nostri guerrafondai sarebbero disposti ad andare e mandare i propri figli nei teatri di guerra e vederseli  tornare invalidi, ammalati, scossi? Non credo. chi ci va sono i soliti ragazzi che non hanno trovato altra occupazione e per fare "esperienza" e formarsi, ma la guerra rimane il residuato della nostra vera indole animale, non tanto per quelli che fisicamente ci vanno quanto soprattutto per quelli che ce li mandano a cuor leggero solo per fare di essi poi materia di contrattazione per sedersi al tavolo di discussione nella spartizione delle risorse delle regioni attaccate se non del controllo strategico in vista di futuri confronti con potenze emergenti: ne vale la pena? E' davvero indispensabile partecipare a guerre di aggressione? C'è sempre un'altra via e c'è sempre un'altra ragione che si può seguire.