XXI secolo?

Sanremo: inizia il più antico reality tv


Fra defezioni, polemiche (ancora una volta per le "paghette" dei presentatori e i
cachè degli ospiti e una circolare o qualcosa di simile che abroga il tetto delle paghe pubbliche disposto in finanziaria) sta per iniziare una settimana dove le canzoni la faranno (o dovrebbero farla) da padrone sulla scena. Amore, cuore, qualche outsider più o meno di grido che sembra come unpesce fuor d'acqua (vedi Rossi) che comunque servirà da contrappasso al comune sentire della maggioranza, tutto già scritto e forse deciso nonostante la votazione del pubblico - si sa le major investono in questi eventi - e poi gli ospiti: una noia mortale!! Scommetto di essere uno dei pochi che non se lo vedrà (davvero) e farà di tutto per non ascoltare la radio nè la tv in questi giorni anche se capisco che c'è gente che ne ha bisogno per sognare di essere lì o a fare la valletta o a cantare o solo a sognare il cantante preferito ma "D.I.C.O." io possibile che con tante tv a pagamento non si possa trasmettere su ordinazione o a carta prepagata? E' mai possibile che ci sono sport che non si vedono quasi più nella tv generalista (sia pubblica che privata) e tutti insieme dobbiamo sorbirci questo rito di ottundimento della ragione? Un esempio per tutti: fra poco ci saranno i mondiali di rugby dove l'Italia è impegnata e pare non per "il cucchiaio di legno" e chi vuole vederselo deve abbonarsi a SKY a tutti i costi? Che m'interessa di sentire vecchi e nuovi cantanti che cantano, più o meno, le solite solfe tanto fra poco più di un mese nessuno nemmeno se ne ricorderà più e invece per vedere qualcosa di davvero interessante si deve pagare? Se non fossi sicuro di vivere nell'era del pensiero debole e dell'esserci a tutti i costi dove prevale la faccia con sorriso a 365 denti, dove l'immagine è tutto il contenuto è pari a ZERO lancerei la proposta di iniziare un boicottaggio mediatico.......... ma so già che sarei una goccia nel mare della "tranquillità sognante" del sapere mentale dove si sta per ore davanti alla tv a guardare ora due che si fanno s***e mentali e poco altro (grande fratello) per poi commentare il giorno dopo gli exploit dell'uno o dell'altro o a guardare con sorriso accondiscendente altri che cantano e che poi nessuno ricorderà più......... siamo proprio meritevoli della società che abbiamo e della sua espressione più alta: il Festival!! Che la giostra inizi.........................................