XXI secolo?

Damiano al meeting: se si tocca il protocollo sociale cade il Governo. Perchè?


Già la domanda è di quelle che angustiano e fermano gli orologi. Lo scontro interno al centro(sinistra?) fra cosiddetti liberisti (ma loro preferiscono autochiamarsi riformisti
) e cosiddetta sinstra radicale è, anche se sottotraccia, al calor bianco e verte sul protocollo sociale firmato con le OO.SS. e che in realtà poco ha innovto e molto ha lasciato tutto com'era immagino con l'enorme soddisfazione dei tanti precari in giro per l'Italia che speravano in certezze e invece si sono ritrovati, esattamente, come prima. Nonostante i lanci di agenzia che si sono succeduti alla firma della'accordo nei quali tutti si affannavano a rivendicare la sua giustezza e il "cambio di passo" rispetto ai precedenti Governi in realtà, nel miglior stile gattopardesco, nulla o quasi è mutato: qualcosa qui e là (ivi compreso lo staff leasing escluso poi rimesso ora a gran voce richiesto dalla CISL e quindi molto probabilmente rimesso di nuovo) ma l'impianto della Treu-Biagi resta immutato. Rassegnatevi nemmeno il "peggiore/migliore" dei governi Destra (l'attuale) è riuscito a tirarvi fuori dal pantano italia in cui siete stati cacciati. Già, le cosiddette riforme in realtà non hanno fatto altro che facilitare chi (gli imprenditori ma anche lo Stato) sperava di poter scaricare sui lavoratori i costi delle proprie avventure industriali e finanziarie. Un'eden vero e proprio, in puro stile americano, che passa sotto il nome di modernizzazione ma che in realtà è precariato allo stato puro e in fin dei conti povertà. Lo scontro per la c.d. sinistra radicale è d'obbligo a questo punto (se non vogliono perdere faccia e voti) e le avvisaglie del c.d. autunno caldo tutte: ma in realtà la sinistra radicale null'altro chiede che l'applicazione del Programma dell'Unione (frettolosamente firmato dai liberisti) che prevedeva la riforma in senso maggiormente sociale del mercato del lavoro e verrebbe da meravigliarsi dell'opposizione dei centristi se non fosse che essi il loro elettorato lo hanno in quel ceto che si arricchito alle spalle dei precari ed in nome del liberismo: quindi è chiaro il motivo? Spiega, così, anche perchè Damiano dice chiaramente che il Governo cade e non ci sarà un'altro Governo come questo: e ti credo la voglia di centro nel nostro paese è fortissima se soprattutto si sanno leggere le manovre in corso: da un lato il ParDem dall'altro il PdL tutti e due rispondenti al bisogno di liberarsi dei pesi eccessivi da un lato del vecchio personale del pentapartito dall'altro della sinistra radicale in mezzo come sempre i cittadini (in particolare i precari ma tutti ne siamo coinvolti) che pagano le conseguenze di questi trasformismi. E' lo stesso schema del 1996 (a parti invertite) solo che stavolta  faranno cadere Prodi solo e se è pronta l'alternativa: una bella alleanza (anche Santa perchè benedetta e voluta anche da Oltretevere) che riporterà il paese nei porti delle nebbie degli anni sessanta e settanta. Se questo è nuovo........