XXI secolo?

L'On. Borghezio picchiato dalla polizia belga? Oh mama


Non posso non fare un commento a questa notizia che troverete QUI ed il commento del dr. Bomprezzi di Affari italiani QUI . Mi chiedo, ma cosa pensava di fare? Non era mica in Italia dove le sue clamorose iniziative per la "difesa dell'etnicità occidentale prima e lumbard poi" diventano casi nazionali forse più per spostare l'attenzione da cose più gravi e impellenti per gli italiani che per l'importanza delle Sue idee e azioni. La nostra Costituzione all'art. 21 afferma che tutti hanno diritto di manifestare liberamente il proprio pensiero: giusto!! Non era in Italia però ma in Belgio dove forse o non hanno bisogno di altre persone che attizzino il fuoco dell'intolleranza in un paese dove lo Stato, per ragioni etniche, rischia di dissolversi in quanto fra valloni e fiamminghi non corre buon sangue e a farne le spese sono le istituzioni (non vorrei pensare che questo sia il sogno recondito di ogni leghista nostrano, però a pensare male................) locali e l'idea stessa di Europa (già tradita dai tecnocrati che a governano senza esserne responsabili di fronte ai cittadini), oppure mal sopportano le intemperanze degli italiani (sia pure leghisti) e dei loro alleati. Oggi è l'11/9: facciamone, oltre che una data di riflessione e di dolore per le vittime, anche un giorno di riflessione nel quale tutti noi (ci metto anche i leghisti và..) ripensiamo a quanto scritto nella dichiarazione universali dei diritti dell'uomo e ne facciamo tesoro comprendendo che un terrorista (sia esso islamico, rosso, o chissà cos'altro) è forte "solo" quando noi non sappiamo discernere il grano dall'oglio, o per dirla meglio non buttiamo benzina sugli immigrati e sul fuoco delle polemiche. Una bella stemperatina non guasterebbe nei toni (come afferma Bomprezzi) e nei modi di esprimere le proprie opinioni sia che si tratti di immigrazione sia che si tratti di politica interna non guasta mai e anzi consente di capire l'altro da sè e vederlo nella sua vera forma e pensiero: invece queste iniziative vanno nel senso opposto e favoriscono il clima di odio che spesso però si ritorce contro chi l'ha fomentato.