XXI secolo?

Il ritorno del salotto "buono" di Mediobanca


Con l'arrivo di Galateri e Bernabé a Telecom (l'ex azienda di Stato per i servizi telefonici privatizzata per fare cassa e data in pasto agli affaristi senza alcuna valorizzazione nč delle professionalitą, pur presenti, nč degli accordi che avrebbero dovuto essere rispettati nč, soprattutto, essendo previsto una divisione della rete dalla societą facendo trovare nella situazione, veramente imbarazzante per una societą ed uno Stato che si dicono liberali, che un privato poteva consentire l'accesso agli altri con cui doveva competere in base a tariffe scelte da lui) si ritorna ai bei tempi andati del salotto buono di "cucciana" memoria. si potrebbe parlare quasi di restaurazione se ci fosse alla guida di quel salotto una personalitą forte come Cuccia che sapeva metterli in fila dietro di sč, invece oggi sembra pił che si stia a guarda le ultime spoglie di una gloriosa societą che era uno dei pochi fiori all'occhiello del paese (con tutti i limiti del monopolista) in un mercato duro come le telecomunicazioni dove di squali se ne vedono tanti e di prede ormai poche. Quello che ora manca in uqesta societą sono gli investimenti produttivi: infatti č stata usata soprattutto per incamerare utili e scaricare sugli utenti le acrobazie senza reinvestire se non pochissimo e gli effetti si vedono: una rete vecchia incapace di sopportare il peso della banda larga e nessuna interazione con le fibre ottiche, che pur ci sono installate, e le nuove tecnologie come il Wimax che anzichč gratuito sarą, come č tipico del nostro apese, a pagamento e salato per giunta. ecco il punto le tlc non sono viste come servizio ai cittadini ma come utenza per i consumatori che devono essere spremuti per ricavarne il maggior utile possibile. Cambierą qualcosa? Finirą in mani straniere come Wind? Certo visti precedenti non c'č da sperare in improvvisi cambiamenti di rotta e maggiore attenzione ai cittadini.............