XXI secolo?

230 morti e 17.000 sfollati: i primi numeri


Il conteggio della Protezione Civile dà un piccola idea del dramma vissuto dall'Abruzzo; un dramma che và al di là del significato del numero, definitivo o meno che sia, perchè in realtà ci sono vari aspetti che devono essere tenuti presenti a più di 24 h di distanza dal sisma (che fra parentesi non si è fermato visto, alle 19.45 circa ce n'è stata un'altra del 5.5 della scala richter) non poco se si pensa che ormai la macchina dei soccorsi è in moto e si raggiungono i primi, per quanto piccoli, obiettivi. E la riflessione non può non partire dal fatto che, non solo i palazzi vecchi, I PALAZZI RECENTI SE NON NUOVI sono caduti come sbriciati: quasi fossero di cartapesta (anche palazzi pubblici come la Prefettura e l'Ospedale, è questo il vero scandalo perchè i controlli dov'erano?). Noi esportiamo tecnologia antisismica in paesi avanzati come il Giappone e poi qui nel nostro paese la case sono giganti di carta e sabbia: e sotto quelle macerie ci sono buona parte dei 230 morti!! Imamgino che qualcuno storcerà il naso; qualcun'altro dirà che è prematuro; chi affermerà che mancano i controlli; altri le leggi fin troppo permissive (condoni esclusi). Tutto vero: tutti addolorati, ma costoro dov'erano? Troppo occupati ad osservarsi il loro ombellico? O presi dal ritmo di vita stressante tanto poi qualcuno farà qualcosa prima o poi? Oppure ancora sono anche quelli che poi, sfruttando condoni e leggi permissive, hanno edificato dove non dovevano o rialzato quando non poteva con il politico, locale o nazionale, che benediceva facendo messe di voti? E' questo il paese in cui viviamo? E' questo il paese dell'anarchia edilizia (che si aggiunge a quella fiscale, previdenziale, lavorativa, antinfortunistica, ecc...) nella quale il Governo benedice la costruzione semiselvaggia: meno male che le Regioni hanno fatto muro (forse perchè si sono sentite scavalcate o forse perchè hanno capito che sarebbe stato suicida una legge del genere, non cambia e il giudizio lo lascio a chi legge) sennò per questo paese sarebbe stata davvero la fine: provate ad immaginare cosa sarebbe successo se ci fosse stato un sisma come questo in una zona dopo l'approvazione di una siffatta legge?________________________________________________________________ricevo questo da prattola e volentieri pubblico: TIM, Vodafone, Wind e 3 Italia, d'intesa con il Dipartimento della Protezione Civile, hanno attivato la numerazione solidale 48580 per raccogliere fondi a favore della popolazione dell'Abruzzo. Ogni SMS inviato contribuira' con 1 euro, che sara' interamente devoluto al Dipartimento della Protezione.GIRALO AI TUOI AMICI PER FAVORE._____________________________________________________________dal profilo di babespooky raccolgo volentieri quest'appello: Abbiamo bisogno di posti letto...chiunque avesse una struttura alberghiera o similare in Abruzzo (costa, collina) chiamate 0854308309....amici di Libero, vi prego di copiare e incollare sul vostro profilo...grazie______________________________________________________Fattivo, mi risulta, è anche il contributo che i radioamatori stanno dando (e non solo ora per questa tragedia) alle unità di soccorso della Protezione Civile, in particolari quelli che ora, con qualche difficoltà, stanno coadiuvando le iniziative di coordinamento della Prefettura aquiliana con ua stazione mobile._______________________________________________________ GLI ALTRI NUMERI: 250 MORTI ( DI CUI 17 IN ATTESA DI IDENTIFICAZIONE); 1700 FERITI; 150 ESTRATTI VIVI DALLE MACERIE; GLI SFOLLATI IN AUMENTO COSTANTE I QUALI, NONOSTANTE GLI INVITI AD ALLONTANARSI RIMANGONO VICINO AI LORO PAESI E CITTA', COME DARGLI TORTO?