|
Post n°61 pubblicato il 06 Ottobre 2024 da Robby.37
Una volta c'erano re e dittatori. Niente diritti, niente libertà, soltanto guerre. Oggi a nessuno importa più dei propri diritti civili e della propria libertà. Oggi conta solo il tenore di vita. Apparire senza essere, vivere per consumare. Un popolo anestetizzato e obbediente. Le guerre continuano. |
Condividi e segnala |
Post n°59 pubblicato il 23 Ottobre 2022 da Robby.37
Sono un boomer. In Italia siamo quasi 30milioni. Ci sono boomers tutti intorno, mattina/ sera/giorno. Sterminate distese di boomers, refrattari ad ogni sterminio, sorridiamo con le nostre dentiere tutte d'oro e d'alluminio. Una volta c'erano gli umarell che spiavano i lavori nei cantieri, criticandone spesso l'operato e suggerendo modifiche. Ora sono stati sostituiti da questa sorta di anziani/giovanili, che fanno filmati con gli smartphon e massacrano le loro vittime tutti i santi giorni con i "Buongiorno/buon pomeriggio/buonanotte" corredati da immagini di fiori, caffè fumanti e gattini con gli occhi a cuoricino. Il posto peggiore per incontrarci è in treno in videochiamata col nipotino di pochi mesi che non capisce una mazza, ma chi se ne frega della pace altrui! l'importante è urlare (urlo, ergo sum), complice anche la sordità. Ma noi boomers facciamo anche di peggio. Giriamo per le città all'aperto con la mascherina sotto il naso come tanti zombi, non raccogliamo la cacca dei nostri cani ( perché poverini sono bestie e non capiscono..), con le nostre macchinine spesso parcheggiamo nei posti riservati agli scooter soprattutto nei supermercati, scegliamo la frutta e la verdura senza usare i guanti, magari tastando e spremendo tutti i prodotti alimentari per poi abbandonarli al loro destino, ripensiamo all'avventato acquisto del dentifricio abbandonando il tubetto nel reparto delle insalate, assaggiamo l'uva o le fragole fregandole dai cestelli pre-pesati e amenità simili. Racconto di una scena con tre generazioni di boomers: in fila alla cassa un ottantenne, un settantenne e io. Il primo paga in contanti ma dopo 5 minuti di conteggio monetine scaturite dalla tasca dei pantaloni, rinuncia e porge (con grande sollievo di tutti) un biglietto da 50..finita? No! Torna 1 minuto dopo contestando il resto..Vabbè. Il secondo invece ha già pronta in mano la card del supermercato e il bancomat..il progresso direte.. ma aspettate : tocca a me con la card e il bancomat sul cellulare..beh fantascienza no? Non mi faccio tante illusioni, sono un boomer (quasi) orgoglioso di esserlo e poi ci sono dei vantaggi: si può cazzeggiare in tutti i campi e sparare minchiate a raffica dando sempre la colpa alla senilità galoppante. |
|
Post n°58 pubblicato il 09 Agosto 2022 da Robby.37
Non molto tempo fa esistevano delle forme di cortesia o strumenti comunicativi come cedere il passo, alzarsi in piedi per salutare, aprire la portiera, poggiare la propria giacca su una pozzanghera (questo l'ho visto solo in un vecchio film), cedere il posto, sollevare il cappello dalla testa, proteggere l'altrui seduta col proprio fazzoletto, sfilare o infilare il cappotto al ristorante, invitare a sedersi scostando la sedia e amenità del genere (chi più ne ha più ne metta). Erano gesti o parole eleganti rivolte quasi esclusivamente all'universo femminile e non erano sempre dettate da sincera e genuina cortesia: in una società maschilista l'uomo era destinato a erigersi a paladino/protettore/lacchè, una sorta di principe azzurro dotato di eccezionale generosità e nobiltà d'animo. Anche tra maschietti era frequente lo scambio di parole cortesi. Tra queste ce n'era uno di cui mi ero totalmente dimenticato. Ero in treno, attraversavo una carrozza cercando di recarmi nella vettura ristoro. Nel vestibolo c'era un signore ultrasettantenne che forse per imbarazzo si era rintanato in un angolo a mangiare un panino. Quando gli sono passato davanti mi ha detto: Favorite? Automaticamente gli ho risposto: No grazie. Poi ho rimuginato che forse avrei dovuto aggiungere anche "buon appetito!". Comunque era da molto tempo che non sentivo un'espressione del genere che oltre ad essere anacronistica era soprattutto un "pro forma". A posteriori mi sarebbe piaciuto rispondergli: si grazie! Cosa avrebbe fatto il signore che mi dava del " Voi"? Ne avrebbe staccato un pezzo? Mi avrebbe donato tutto il resto del panino? Si sarebbe offeso per la mia mancanza di bon ton per non essere stato al gioco? Non lo saprò mai. Intanto una signora si alza dal suo posto cercando di avviarsi nella mia stessa direzione..prego, dopo di Lei! (o Voi). |
|
Post n°57 pubblicato il 19 Luglio 2022 da Robby.37
Climi torridi, inquinamento, sovrappopolazione, fame nel mondo, guerre e ingiustizie..Tutto svanirebbe se contemporaneamente ci tirassimo una pistolettata in testa. Salveremmo la natura, risolveremmo i nostri problemi personali e faremmo felici (per poco tempo) l'industria delle armi (soprattutto gli americani). Niente più terra piatta o rotonda, vax/ no-vax, bianchi o neri (e bianconeri), tortellini o orecchiette con le cime, prosecco o tavernello..continuo? |
|
Post n°56 pubblicato il 14 Ottobre 2021 da Robby.37
|
AREA PERSONALE
- Login
CERCA IN QUESTO BLOG
MENU
Citazioni nei Blog Amici: 4
ULTIME VISITE AL BLOG
ULTIMI COMMENTI
CHI PUÒ SCRIVERE SUL BLOG
Solo l'autore può pubblicare messaggi in questo Blog e tutti possono pubblicare commenti.
Inviato da: Robby.37
il 13/05/2023 alle 09:17
Inviato da: cassetta2
il 05/05/2023 alle 23:54
Inviato da: Robby.37
il 20/04/2023 alle 11:54
Inviato da: marabertow
il 19/04/2023 alle 06:55
Inviato da: Robby.37
il 03/02/2023 alle 23:22