il mio mondo...

sempre dalle stesse agende......


<< La giornata della vita è un tema scottante ed al quale non è facile dare una risposta a causa delle troppe risposte che già sono state date, ma non si è ancora provato ad immaginare cosa ne pensano quei bambini che "grazie" agli aborti, non hanno mai visto la luce del sole, e così ho pensato a come sarebbe intervistare uno di questi bimbi:Domanda: Ciao, come ti chiami e quanti mesi hai?Bimbo: Il mio nome? aspetta un attimo... io non ho un nome e poi, di solito, ad un bambino il nome lo danno quando esce dalla pancia della mamma, per cui anche se me lo avessero dato, ora non ha più nessuna importanza... Dunque vediamo un po' di rispondere anche all'altra parte della domanda: ho due mesi, o meglio, sono due mesi che sono nato e vivo nella pancia della mia mamma.D: Ma perchè la tua mamma non ti vuole?B: Perchè dice che sarei una bocca in più da sfamare, che le creerei problemi per la sua carriera di amministratrice d'azienda...D: Ma il tuo papà non le dice niente, non ha cercato di farle cambiare idea?B: Bravo! tu pensi che se mi volesse adesso sarei qui in attesa di morire? No! non vedi che anche lui mi considera un problema e pensa che sia meglio che io non veda il mondo, perchè, secondo lui, non potrei essere felice, ed in verità, pensa solo alla sua carriera e la mia nascita gli creerebbe problemi.D: Ma scusa io mi ricordo di mamme felici per avere appena dato alla luce un bimbo e di papà che facevano i salti di gioia perchè finalmente era nato il loro bambino...B: E ti ricordi bene; anzi queste cose succedono ancora, ma solo a genitori fortunati, che credono nella vita e nella famiglia e sono disposti a fare sacrifici pur di avere un bambino da amare.D: Sai che i tuoi genitori si amano?B: Chi? Loro due!... si forse hai ragione, ma non credi che una famiglia senza bambini sia incompleta? con questo non voglio dire che bisogna avere tanti figli perchè so che non è facile.D: Ho capito cosa vuoi dire: è giusto scegliere (magari per necessità) di non avere figli e comportarsi in maniera corretta affinchè non nascano, mentre è sbagliato comportarsi in maniera irresponsabile e poi rimediare uccidendo il bambino.B: Vedo che almeno tu mi hai capito, ma vedi, per me ormai è troppo tardi, domani sarò solo un brutto ricordo. Vorrei dire ai ragazzi ed agli adulti che leggono due cose: ai bambini dico di comportarsi bene e di giocare anche per me, ai genitori di comportarsi sempre con assoluta sincerità e responsabilità. Ora ti saluto e mi raccomando una cosa: non dimenticarmi.D: Ciao e auguri.Ti prometto che cercherò di comportarmi bene e ti faccio una confessione: mi piacciono i bambini.Questo bambino mi ha lasciata molto preoccupata e non so se anche in voi è nato qualche pensiero......>>