LaMiaVitaUnaOdissea

Post N° 351


Episodio 332In data 5 Novembre 2008, alle ore 18,18 (circa), sono andato, con la mia compagna XXX, dal mio avvocato, XXX, dello Studio Legale XXX – XXX - XXX sito al quarto piano di Via XXX 59 (10138 – Torino – Tel.: XXX – fax: XXX), a ritirare la “Sentenza” del Giudice del Tribunale di Torino, inerente alla fine del “Calvario” sul “Ricorso” che mi fece fare quella “Donnaccia” della mia ex moglie, XXX, per spillarmi altro denaro con la scusa che era per il mantenimento dei miei figlioli maschi. Esso ci ha ospitati nel suo “Studio” spiegandoci, in linea di massima, come si era conclusa la “Causa”. Pare che si sia conclusa bene: tutto ciò che era stato inserito nella “Omologa di Separazione Consensuale” di tre anni fa era stato rivisto e modificato radicalmente! Si era tornati alle condizioni di mantenimento (l’assegno per i figlioli maschi) a 250,00 € mensili, il 50% delle spese mediche e scolastiche! Tutto il resto più nulla! Era ora! Tutte le pretese di quella“Donnaccia” della mia ex moglie, XXX, erano state rese inutili. Essa si dovrà ridimensionare! Qui sotto, tra poche righe, riporterò ciò che vi era scritto in detta “Sentenza”. Gli ho dato un secondo anticipo della sua”Parcella”, 500,00 €, ma lui si è accontentato di 300,00 €, soltanto. In questi giorni farà i conteggi e mi dirà cosa dovrò, ancora, corrispondere. Abbiamo, quindi, parlato di “Divorzio” e mi ha detto che me la dovrei cavare con poche, se essa  me lo concederà subito (600,00 – 700,00 € circa, ma solo per me e per la mia drammatica situazione). Se essa non me lo concerà subito, purtroppo, si dovrà salire. Mi richiamerà lui quando avrà delle “News”! Ecco, qui sotto, il testo della “Sentenza” che mi ha consegnato questa sera: