LaMiaVitaUnaOdissea

Post N° 356


Episodio 333  In 28 novembre 2008, alle ore 17,20 (circa), ho accompagnato la mia compagna, XXX, a fare la visita medica “Ostetrica” all’Ospedale O.I.R.M. – Sant’Anna “Università degli Studi di Torino – Dipartimento di Discipline Ginecologiche ed Ostetriche – Unità di Medicina Materno-Fetale – Ambulatorio Patologia della Gravidanza-UMF” – Dr.ssa XXX, Dr.ssa XXX, Dr.ssa XXX – Tel. XXX [MAR-VEN: stanza 29 4° piano (Tel. XXX) – GIO: poliambulatori piano terra (Tel. XXX)], sito in Via Ventimiglia n° 3 – 10126 Torino – Tel. XXX / XXX / XXX – Fax XXX / XXX. La mia compagna si è fatta fare una nuova ecografia, come solitamente di routine, e si è visto che, all’80%, il nostro futuro scricchiolino non dovrebbe essere un maschietto, presumibilmente potrebbe essere una femminuccia! Ci si sono illuminati, a tutti e due, i nostri occhi già lucidi di emozione. Noi preferiremmo una femminuccia, ma se fosse un bel maschietto non avremmo alcun pregiudizio a mettercelo sotto le nostre coccole ed attenzioni. Anche se fosse con problemi gravi di salute sarebbe sempre il nostro cucciolino (o la nostra cucciolina)! Come si potrebbe mai condannare ad un aborto una qualsiasi creatura dopo che si è consapevoli che si stia formando, nel grembo di una mamma, e che abbia un cuore che batte? La mia compagna, XXX, ha puntualizzato, alla dottoressa XXX, che quattro giorni prima, cioè lunedì scorso, 24 novembre 2008 (alle ore 12,00 in punto), aveva fatto una “Ecografia Prenatale” dal medico XXX Dr. XXX e quest’ultimo era risultato una persona molto scorbutica e maleducata: l’aveva trattata in modo molto scontroso e le aveva fatto anche molto male al passarle lo Scanner Ecografico sulla sua pancia. La Dottoressa ha annuito, non nascondendo l’evidenza, ma dicendo che questa persona è un ottimo elemento nel suo campo, facendo trapelare un suo già conoscer l’elemento in questione. Ora, la mia compagna, XXX, dovrà fare altre analisi perché avendo una gravidanza ad alto rischio non deve mai abbassare la guardia e seguire, scrupolosamente, ciò che le prescrivono: in data 23 dicembre 2008 dovrà tornare a fare una nuova visita e, nello stesso giorno, anche un’altra da un’internista!