LaMiaVitaUnaOdissea

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Episodio 359  In data 8 dicembre 2010, alle ore 14.00 (circa), sono andato a trovare i miei ex vicini di casa        (di quando non ero ancora separato da quella “XXX” della mia ex moglie, XXX, in “Barriera di Milano), XXX, residente con suo marito XXX e i loro tre figli in Via XXX 34 (a circa 50 metri da Via XXX 24 bis a Torino). Stavano appena iniziando a pranzare e mi hanno offerto di far loro compagnia, ma io non me la sentivo e così ho solo preso un bicchiere di succo di frutta all’arancia. XXX, il marito, mi ha parlato di tutta la situazione di quella “bastarda” della mia “Ex”, aggiungendo che essa si da’ un sacco di arie e cerca, comunque, di sviarli perché ha la coscienza sporca. Mi ha confermato che il figlio secondogenito, XXX, dovrebbe lavorare (come già mi aveva accennato la moglie, XXX, pochi giorni prima). La mia “Ex”, 3 anni fa (circa) si è comprata un’altra vettura, una Fiat Grande Punto di color rassomigliante al Blu/Azzurro metallizzato e la parcheggia in strada. Come può acquistare una persona che si definisce nullatenente una vettura nuova o seminuova (questo tipo di vettura è stata lanciata nel mercato, da Fiat Auto, non più di quattro anni fa): La cosa mi puzza! Mi ha chiesto come mi andava sul lavoro e se avessi potuto dargli il mio numero di telefono, ma io gli ho detto che mi hanno prestato un telefono ed una scheda telefonica perché tuttora non ho nulla. Ho avuto minacce di morte anche per la mia bambina, XXX (oggi ha compiuto 20 mesi di vita) quindi questo numero non lo posso dare a nessuno (anche-appunto non è mio). Mi ha, quindi, chiesto se avessi avuto un “Profilo”, ad esempio, su “Facebook”e se da qualche parte vi potevo accedere: Gli ho risposto che ne ho uno ma non a nome mio, bensì con un nome inventato e femminile, XXX, di Napoli e con foto nel “Profilo” del fuoriclasse calcistico, XXX e, anche qui devo non rendere visibile la mia identità! Dopo quasi 34 anni che lavoro onestamente devo ricorrere a questi sottorifugi per evitare di farmi trovare dai mafiosi, parenti della mia ex moglie, XXX: sanno comunque dove lavoro e se devono farmi fuori possono farlo quando vogliono ma, almeno, non possono toccare la mia bambina e la sua mamma, XXX. Quando riuscirò a collegarmi, su “Facebook”, accetterò l’amicizia di loro e dei loro figlioli, così se mi dovranno contattare so che potrò contare su degli “Amici Veri”! Io ultimamente ho problemi di salute che spero non gravi: svenimenti, pressione alta, ed altro ancora: venerdì scorso, 3 dicembre 2010, ho fatto un “Chek-Up” con il “XXX” e domani 10 dicembre 2010 andrò a ritirare gli esiti. Martedì prossimo, 14 dicembre 2010, dovrei andare dalla mia dottoressa curante, XXX, che mi dirà qualcosa a riguardo del mio stato medico.