LaMiaVitaUnaOdissea

Nuovo Post (parte 2)


Episodio 370 (2)Su nuovo “Ricorso” per il “Divorzio” vi è scritto:“STUDIO LEGALE       Avv. XXXVia E. XXX n. 12, 10138, Torino (TO)Tel. + XXX Fax + XXXXXX P. IVA XXXC.F. XXXILL.MO TRIBUNALE DI TORINORICORSO PER LA CESSAZIONE DEGLI EFFETTI CIVILI DEL MATRIMONIO CONCORDATARIOproposto da:sig. XXX, nato a Torino, il XXX, c.f. XXX e res. in Torino, Via Casa Comunale n. 1, elett.te Dom.to in Torino, Via E. XXX n. 12, presso lo studio dell’Avv. XXX, giusta procura speciale a margine del presente attoCONTROSig.ra XXX nata a Foggia (FG), il 27/ XXX, e res. in Torino (TO), Via XXX 24 bis, C.F. XXX***PREMESSO CHE-          In data 16 marzo 1985 il ricorrente ha contratto matrimonio concordatario, in regime di separazione dei beni, con la Sig.ra XXX ed il relativo atto è stato trascritto all’Ufficio dello Stato Civile alla serie A, parte II, come da estratto per riassunto che si produce (doc. 1);-          Da tale matrimonio sono nati 3 figli, i primi due attualmente maggiorenni: XXX, nata a Torino il XXX, XXX, nato a Torino il XXX e XXX, nato a Ciriè (TO) il XXX;-          Con il ricorso alla separazione giudiziale dei coniugi ex art. 706 cpc e 151 c.c. (doc. 2) la sig.ra XXX richiedeva che l’ill.mo Presidente del Tribunale di Torino, convocate le parti, così di seguito provvedesse:1.       Dichiarare la separazione dei coniugi Sigg.ri XXX e XXX con addebito esclusivo al marito ex art. 151, il co. c.c., in considerazione del comportamento contrario ai doveri che derivano dal matrimonio;2.       Assegnare la casa coniugale sita in Torino, Via XXX 24/bis, in via esclusiva alla moglie Sig.ra XXX;3.       Affidare i figli minori XXX ed XXX, come sopra meglio generalizzati, alla madre sig.ra XXX, regolamentando al contempo il regime delle visite e degli incontri dei figli medesimi con il loro padre sig. XXX, compatibilmente con le esigenze della madre;4.       Stabilire di versare alla moglie ed ai tre figli, a titolo di concorso al loro mantenimento, la somma di € 650,00 rivalutabile annualmente in base agli indici ISTAT, oltre alle spese scolastiche, ludiche e mediche non coperte dal SSN