Kehre

LA VITA AGRA


                                           
  Sto leggendo con molto interesse “La vita agra” di Luciano Bianciardi. Il libro racconta lo spaccato dell’esistenza di un uomo colto che vive con disagio la crescita economica di una società, in questo caso, quella milanese. Questo libro è ambientato negli anni Sessanta. Colpisce la personalità di quest’uomo che non trova possibilità... di integrazione in quanto non si piega al conformismo, all’indifferenza di una società che si costituisce su meccanismi che stritolano la personalità, l’individualità e la sensibilità. Una sensibilità che vorrebbe indirizzarsi verso valori umani. Il racconto è autobiografico. Leggendo, il lettore diventa spettatore “in prima fila” della sua vita agra.Da La vita Agra: "La politica, come tutti sanno, ha cessato da molto tempo di essere scienza del buon governo, ed è diventata invece arte della conquista e della conservazione del potere. Così la bontà di un uomo politico non si misura sul bene che egli riesce a fare agli altri, ma sulla rapidità con cui arriva al vertice e sul tempo che vi mantiene."