Le grand ouvre

viaggio


“Uscire dallo spazio che su di noi hanno incurvato secoli e secoli è l’atto più bello che si possa compiere . Quasi nemmeno ci rendiamo conto delle nostre tacite obbedienze e automatiche sottomissioni , ma ce le possono scoprire , dandoci un orrore salutare , i momenti di spassionata osservazione , quando scatta il dono di chiaroveggenza e libertà e per l’istante si è padroni , il destino sta svelato allo sguardo .Per mantenersi in questo stato occorre non avere interessi da difendere , paure da sedare , bisogni da soddisfare ; si raccolgono i dati , si dispongono nell’ordine opportuno e , al di là dei recinti dove si sta rinchiusi , si spalanca l’immensa distesa del possibile .”  ( Elémire Zolla )