Quest'anno deve essere l'anno delle prime volte... Ho combattuto per la prima volta a livello internazionale, ho iniziato a lavorare, per la prima volta mi sono qualificata alle finali dei campionati italiani, e venerdì sera, per la prima volta, ho assistito dal vivo a un concerto della grandissima e inimitabile Gianna Nannini, venuta per la prima volta a Cremona. E' stato un concerto fantastico, ho cantato dalla prima all'ultima canzone, eccetto un paio che non conoscevo, mi sono lasciata andare, sorprendendo anche la mia amica abituata a vedermi seria e razionale, ma con la Nannini è impossibile non lasciarsi andare. Non mi sono fatta problemi a cantare nonostante sia un campanone, ma un campanone di quelli che spaccano vetri a non finire, il ritmo era trascinante, e poi è stato un evento vedere una grande rockstar italiana a Cremona, nella città dei violini e dei liutai, abituata più alla musica classica e pop melodica(quella da diabete, come la definisco io, in poche parole....), in un contesto decisamente "classico", ma che è annoverata tra le più belle piazze d'Italia. L'unico rimpianto è che non sono riuscita a farmi fare l'autografo,ma questo è soltanto un piccolo dettaglio insignificante, aver passato una splendida in serata è una ricompensa più che soddisfacente per me, ci saranno altre occasioni per questo. Sperando che adesso si muova qualcosa, a Cremona. So che non c'entra molto con l'argomento principale del blog(cioè la kickboxing), però questo era l'unico posto dove potevo scrivere ciò che ho provato venerdì sera durante il concerto, a voce non riesco a esprimermi molto bene. Ciao a tutti e buona domenica.
Il mio primo concerto
Quest'anno deve essere l'anno delle prime volte... Ho combattuto per la prima volta a livello internazionale, ho iniziato a lavorare, per la prima volta mi sono qualificata alle finali dei campionati italiani, e venerdì sera, per la prima volta, ho assistito dal vivo a un concerto della grandissima e inimitabile Gianna Nannini, venuta per la prima volta a Cremona. E' stato un concerto fantastico, ho cantato dalla prima all'ultima canzone, eccetto un paio che non conoscevo, mi sono lasciata andare, sorprendendo anche la mia amica abituata a vedermi seria e razionale, ma con la Nannini è impossibile non lasciarsi andare. Non mi sono fatta problemi a cantare nonostante sia un campanone, ma un campanone di quelli che spaccano vetri a non finire, il ritmo era trascinante, e poi è stato un evento vedere una grande rockstar italiana a Cremona, nella città dei violini e dei liutai, abituata più alla musica classica e pop melodica(quella da diabete, come la definisco io, in poche parole....), in un contesto decisamente "classico", ma che è annoverata tra le più belle piazze d'Italia. L'unico rimpianto è che non sono riuscita a farmi fare l'autografo,ma questo è soltanto un piccolo dettaglio insignificante, aver passato una splendida in serata è una ricompensa più che soddisfacente per me, ci saranno altre occasioni per questo. Sperando che adesso si muova qualcosa, a Cremona. So che non c'entra molto con l'argomento principale del blog(cioè la kickboxing), però questo era l'unico posto dove potevo scrivere ciò che ho provato venerdì sera durante il concerto, a voce non riesco a esprimermi molto bene. Ciao a tutti e buona domenica.