kickboxing

Lo sportivo può essere un secchione?


Oggi sono un Maestro di Kickboxing e lo sport è diventato il mio lavoro principale. Per tutta la vita ho praticato sport, non solo la kickboxing, spesso ad alto livello. Ho sempre notato che nell'immaginario collettivo lo sportivo non può essere un intellettuale. Nella nostra società vige un po' lo stereotipo statunitense del nerd sfigato, impacciato con le ragazze, incapace nello sport,  che si contrappone al capitano della squadra di football, bello, atletico ma poco intelligente, che al contrario è molto apprezzato dalle ragazze. Per quanto mi riguarda ho sempre amato sia lo studio che lo sport. Non per niente mi sono laureato due volte e continuo a studiare ogni giorno (ero indeciso quest'anno se iscrivermi ad una terza facoltà). Lo stereotipo dello sportivo poco intellettuale è di recente costruzione. Presso la Grecia antica molti filosofi erano anche atleti e guerrieri, tra i tanti posso citare Platone che partecipava ai giochi olimpici praticando il lancio del disco. In effetti, pare che il vero nome di Platone fosse Aristocle mentre "Platone" sarebbe stato soltanto il soprannome (spalluto). Inoltre, innumerevoli studi dimostrano che l'attività fisica fa bene anche al cervello oltre che alla muscolatura. Se si vuole avere successo nello studio un po' di sport bisognerebbe praticarlo.  In pratica, dovremmo abbandonare il luogo comune della pupa e del secchione, che oltre a offrire un'immagine irreale della società, invia un messaggio profondamente negativo (Come se per avere successo nello sport occorresse dedicare meno tempo allo studio o che studiare ci renda sfigati e poco attraenti, non è così)