Guardando incontri di basso livello si ha spesso l'impressione che vinca l'atleta più aggressivo, mentre se si guardano incontri di alto livello si capisce quanto sia importante l'intelligenza tattica e l'autocontrollo. Allora la domanda sorge spontanea, quanto è importante l'aggressività per un atleta che pratica questo tipo di sport? Io direi che più che l'aggressività nuda e cruda, conta la voglia di vincere, di centrare l'obiettivo, la determinazione. In pratica una sorta di aggressività controllata che non mpedisca di ragionare e di prendere le decisioni più adeguate all'incontro che si sta affrontando. Per questo motivo più sale il livello e più si ha l'impressione che gli atleti non siano poi così tanto aggressivi, perché evidentemente si tratta di atleti che hanno imparato a controllare le proprie emozioni o comunque ad indirizzare la loro aggressività nella giusta direzione, prendendone le redini e tenendola sempre sotto controllo....