Kim

Una medicina per i bambini: la lettura


Che la lettura sia un'attività importante nella vita del bambino è un fatto noto a tutti; però forse non tutti sanno che la narrazione ad alta voce può prevenire i disturbi dell'infanzia e dell'adolescenza.I libri di fiabe, infatti, letti da soli o con l'aiuto dei genitori aiutano i bambini a gestire le emozioni della vita. Ciò che rende la lettura di fiabe e racconti una vera e propria "medicina" per il bambino sono le immagini evocate e la capacità di insegnare a riconoscere e tollerare gli stati d'animo negativi. Come fermamente sostenuto dal neuropsichiatra infantile Giuliano Limonta, un racconto, letto o ascoltato, suscita rappresentazioni mentali accompagnate da stati emotivi e fantasie, a volte anche colpevolizzanti. Proprio attraverso questo stadio il bambino impara a manipolare nella sua mente sensazioni diverse e quindi diventa capace di percepire le emozioni, di discriminarle e gestirle.Il fatto di saper riconoscere gli stati emotivi, tra cui anche la tristezza o la rabbia, aiuta a non eccedere in comportamenti negativi mentre il non riuscire a contenere le emozioni costringe il bambino a passare all'azione spesso con atteggiamenti violenti verso persone e/o cose e, nei casi più gravi, anche con l'assunzione di sostanze.La lettura diventa, quindi, un vero e proprio fattore di protezione verso i nostri figli, oltre che un elemento importante per accrescere in loro la sicurezza affettiva.