Un sogno d'amore.

Metafore in amore.


Le metafore sono dei giochi che le civiltà utilizzano per trasmettersi delle tradizioni e delle emozioni, esse non si perdono mai nella casualità ma sono sempre effetti di un vivere il proprio tempo.L’amore, una delle più grandi metafore dell’umanità, non sfugge certo a questo meccanismo e si annida in ogni storia facendo tremare, impaurire, esaltare, disperare l’uomo.Esso però non è mai da solo nel suo cammino che lega due, o più, anime e corpi, è sempre accompagnato da uno sguardo inconscio che va oltre ciò che sembra. "Amor, ch’a nullo amato amar perdona,mi prese del costui piacer sì forte,che, come vedi, ancor non m’abbandona.Amor condusse noi ad una morte:Caina attende chi a vita ci spense" In questi versi, forse i più famosi, del V canto dell’Inferno possiamo vedere come ci sia un continuo scontro tra quel “piacere” che unisce i due amanti anche nell’aldilà e quella “morte” che li divise e risaltò la peccaminosità del loro atto.L’amore viene comunque visto in Dante, come eterna dannazione, come eterna mediazione, seguendo una strategia che utilizza Platone nel Simposio nel ritenere Eros non più dio ma demone, intermedio tra l’uomo e il dio, oppure come puro Amore assoluto a cui ogni cosa tende e che irraggia tutto l’universo.Secondo me l'amore..quell'amore profondo, che però non puo essere vissuto..è tutto questo..dannazione, demone..ma è anche vita, felicità..ossigeno del cuore..ma sopratutto è eterno..Una "persona" una volta ha fatto una metafora..con un torta in vetrina..che puoi solo guardare..ma non toccare, odorare, gustare..e quindi fa male vivere cosi un amore..Ma a me farebbe piu male, passare davanti quella vetrina e non vederla piu quella torta..almeno so che sta li ..e a differenza di altri che la potranno consumare e poi rischia di finire..a me resterà per sempre..anche se solo dentro di me:)