Kinoland

Il Labirinto del Fauno


Vorrei iniziare con una piccola premessa.Non sono un'amante dei film fantasy, soprattutto quelli che hanno come protagonisti dei bambini. Li trovo troppo surreali e banali.Mi sono interessata però a questo film in quanto è vietato ai minori di 14 anni. Ho quindi pensato che non fosse un film per bambini come tutti gli altri del genere e l'ho acquistato.Beh, effettivamente non è un film per bambini, ma non è neanche un film per tutti gli adulti.Ma andiamo con ordine...
Ofelia (Ivana Baquero) è una bambina che per sfuggire alla realtà non proprio positiva che vive (la madre è in cattiva salute a causa di una difficile gravidanza e il Capitano dell'esercito spagnolo che ha sposato non prova particolare affetto per la piccola, che si rifiuta di chiamarlo papà, in quanto quello vero è morto in guerra) si lancia in letture mitologiche ed esplorazioni del giardino adiacente la sua nuova casa. Un giorno le si presenta davanti un insetto che le dice di seguirlo e si rivelerà poi una fata. La conduce nel labirinto in cui incontra un fauno che le rivela la sua vera identità. Ofelia è infatti una principessa, Moana, e per tornare dal Re del mondo sotterraneo suo padre, dovrà superare tre prove.
Come detto nella premessa "Il labirinto del Fauno" è un film alquanto particolare. Iniziando dai personaggi si può facilmente constatare che, a differenza dei comuni film fantasy per bambini, le creature "incantate" non sono affatto buone e gentili, quanto violente e ingannevoli.A cominciare dal Fauno, considerato un po' negativo ancora oggi, passando per L'Uomo Pallido che squarta le fate amiche di Ofelia.
Consideriamo anche la censura che vieta il film ai minori di 14 anni, in quanto alcune scene sono abbastanza violente e non adatte a un pubblico più piccolo.Insomma, se volete vedere un film anomalo questo è quello che fa per voi.VOTO: 8+Citazione_E si dice che (...) lasciò dietro di sé delle piccole tracce del suo passaggio sulla terra, visibili solo agli occhi di chi sa gardare