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Robin Hood


La leggenda di Robin Hood ha sempre incuriosito e appassionato. Tantissimi sono i film tratti da questo mito e grande è sempre stato il successo che hanno riscosso.La particolarità del Robin Hood del grande Ridley Scott è anche ciò che lo rende, a mio parere, molto più interessante.Nell'immaginario collettivo Robin Hood è un arciere incappucciato che vive sugli alberi con la sua compagnia composta da buontemponi, un frate e gli altri fuorilegge come lui. Lady Marion è una fanciulla mite e indifesa che si innamora del coraggioso Robin.
Ridley Scott nella sua pellicola di circa 2 ore e mezza inizia proprio dal principio, quando Robin Longstride (Russel Crowe), questo il vero nome, è ancora un arciere al servizio di Re Riccardo Cuor di Leone. Il Re muore e muore anche Robert Loxley che deve riportare la corona alla corte. Robin e altri soldati, tra cui Little John (Kevin Durand), si travestono da cavalieri e si presentano al principe Giovanni (Oscar Isaac)portandogli la corona. Robin restituisce al padre di Loxley, Walter (Max von Sydow), la spada del figlio come promesso e assumerà l'identità di Robert, marito di Marian (Cate Blanchett).Robin Longstride diventa quindi prima Robert Loxley e poi Robin Hood per constrastare le angherie dello sceriffo e della chiesa di York che richiede contributi sempre più elevati e per arrestare l'attacco francese.
Il personaggio più interessante è sicuramente Lady Marian, che assomiglia molto alla Eowyn de Il Signore degli Anelli, interpretata dalla bellissima e bravissima Cate Blanchett. Non è più la donzella in attesa di essere salvata, quanto la signora autorevole e autoritaria che monta a cavallo e sguaina la spada per difendere la propria terra. Sicuramente è molto più forte di tante donne contemporanee : un esempio.Da segnalare anche la presenza di Mark Strong nei panni di Godfrey, diventato ormai l'attore più accreditato per i ruoli del cattivo.Da segnalare invece "negativamente" il doppiaggio italiano di Russel Crowe. Ammetto infatti che appena Robin ha iniziato a parlare sono rimasta molto delusa perchè mi aspettivo di sentire la "classica" voce di Crowe, ovvero quella di Luca Ward. Invece il doppiatore è Fabrizio Pucci bravo, senza dubbio, però mi è rimasta un po' di nostalgia... In effetti non capisco perchè ogni tanto cambino i doppiatori di questo tipo di attori. Insomma, sarebbe come sentire Depp non doppiato Fabio Boccanera!Certo in molte inquadrature Scott richiama palesemente Il Gladiatore, ma non penso sia un difetto anche perchè, tutto sommato, questo Robin Hood mi è piaciuto molto. Ah, dimenticavo, non scappate dalla sala appena accendono le luci, i titoli di coda sono bellissimi e ricordano quelli di testa della Fandango.
VOTO: 9Citazione_Rise and rise again until lambs become lions