Creato da TheConcrete il 18/01/2006
...DUE GRANDI MISTERI SU CUI FAR LUCE...

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Ultimi Commenti


 
rigitans
rigitans il 09/02/06 alle 23:53 via WEB
non credo nemmeno che sia giusto eliminare la possibilita di ritornare a fare il magistrato. si puo concordare che per un periodo di 5 anni non possa ritornare a fare il magistrato, ma non vietarlo a vita. questo è il mio punto di vista. comunque il centro destra fa delle polemiche inutili, visto tutto lo schifo che c è, un magistrato è uno degli ultimi problemi. magari non per loro, forse hanno scheletri nell armadio...
 

 
rigitans
rigitans il 09/02/06 alle 23:49 via WEB
già fatto :) se mi ricordo ti linko da me per risponsorizzare...
 

 
zefiro749
zefiro749 il 09/02/06 alle 15:11 via WEB
Lecito o non lecito ,D'Ambrosio adesso è un pensionato e può candidarsi in politica,Quando Piercasinando voleva Di Pietro nella ex DC , il sor Antonio ancora era magistrato e Tiziana Parenti con forzaitalia allora , era ancora magistrato , ciò che vale a destra non vale a sinistra .SUVVIA
 

 
ANGELEYE76
ANGELEYE76 il 09/02/06 alle 12:05 via WEB
Ecco, su questo concordo, l'importante è che si dimettano dalla magistratura e non abbiano più niente a che farci anche se in realtà è il concetto che viene mal recepito e accettato, un conto è avere una fede politica, liberissimi, un conto è schierarsi pubblicamente, qualche dubbio sul precedente operato verrebbe lecitamente a chiunque, non credi?
 

 
labe971
labe971 il 09/02/06 alle 01:36 via WEB
ehhh la responsabilita' non e' di cimoli, e' dal tempo di mengozzi 1999-2000 che le cose vanno malissimo, buchi da centinaia di miliardi prontamente sanati dalle casse statali. Il vero marcio e' l'immobilismo che determina il sindacato presente nell'azionariato, quando ci sarebbe stato bisogno di tagliare un migliaio di posti di lavoro (lavoro di fancazzisti, ogni giorno marcano visita 700 persone) non ne hanno fatto niente. E' giusto chiudere i rubinetti, chi rimane senza lavoro si rimbocca le maniche e va a fare il muratore... ci sono un sacco di posti di lavoro, pero' attenzione sono lavori in cui tocca lavorare sul serio. Quindi si scelga o si lavora e si guadagna oppure non si fa un cazzo pero' non ci si deve lamentare e sopratutto non si devono cercare i soldi. Troppo facile senno'!
 

 
rigitans
rigitans il 08/02/06 alle 11:46 via WEB
riguardo al messaggio che hai lasciato...hai fatto un po' di confusione. perchè ogni cittadino ha una direzione politica, vabbè, diciamo molti...i magistrati sono cittadini, se non erro. avranno diritto anche loro NEL PRIVATO a scegliere un partito a cui affidarsi. NATURALMENTE IL CAMPO GIURIDICO NON DEVE TRASPARIRE LA LORO SCELTA POLITICA, perchè sono 2 campi diversi. chi lo fa erra. d altronde la stessa cosa dovrebbe essere fatta dai giornalisti...eppure...DI PIETRO E' ENTRATO IN POLITICA PERCHE' COSTRETTO...non sai bene come sono andate le cose allora...al tempo di mani pulite, quando spunto il nome di berlusconi, di pietro era magistrato e quello avrebbe voluto continuare a fare. berlusconi è riuscito a mettergli i bastoni fra le ruote fino a fargli imputare delle accuse. per questo di pietro si dimise da magistrato, GIUSTAMENTE, e si difese. tutte le accuse sono cadute. sapendo che come magistrato si era un po' deteriorato dopo tutta sta storia, e probabilmente per impegno civile, è entrato in politica, ma non è più magistrato...VOGLIAMO CAPIRLA STA COSA??? basta semplicemente che chi entra in politica si dimetta dal suo lavoro nel caso in cui abbia incarichi che possano influenzare o avventaggiarsi rispetto al lavoro politico. STO PARLANDO DELLA LEGGE SUL CONFLITTO DI INTERESSI. UNA VERA LEGGE. che questa destra non ha voluto, che berlusca non ha voluto. è logico che se un magistrato entra in politica continuando a fare il magistrato NON VA BENE. ma ti dico anche cos altro non va bene: 23 condannati in via definitiva in parlamento. 20 di centro destra. 12 di forza italia. sono cifre forti che dici? quelli non dovrebbero piu poter votare, invece votano...in parlamento...assurdo.UN ALTRA REGOLA DA SEGUIRE E': mai fidarsi di interviste come sondaggi etc. sono situazioni facilmente manipolabili. basta levare quelle che non ci stanno bene...fede nel tg 4 puo intervistare 100 persone , e tutte diranno che vogliono berlusca presidente, magari realmente ne ha intervistate mille, ma le altre 900 erano risposte scomode...quindi, fidarsi è bene, non fidarsi è meglio. e comunque il tg5, prima da me stimato, con l'arrivo di carlo rossella si è sputtanato.
 

 
rigitans
rigitans il 08/02/06 alle 11:35 via WEB
sei ingiusta nei confronti delle parole di prodi. io per primo l ho criticato, nonostante che lo voterò...ma ieri a porta a porta ho ascoltato il miglior prodi di sempre.. sicuramente il miglior discorso politico degli ultimi 6-7 anni. certo, le parole devono essere preludio di fatti, ma per avere la risposta bisogna aspettare. sulle battute tralasciamo, se non che un prodi brillante anche in battute(tranne quelle menzionate da te) non lo avevo mai visto. riguardo ai 5 punti del costo del lavoro posso dirti che a differenza di berlusconi prodi è un economista, forse ne saprà di piu, che dici? berlusconi è criticato internazionalmente, prodi elogiato. ci sarà un motivo...e ripeto, ancora ho da criticare prodi sulla sua eccessiva moderazione e sulla distruzione dell'iri. persino vespa sta diventando super partes, cosa eccezzionale, credimi. aggiustare è il termine adatt. non è detto che va tutto rifatto a nuovo. c è anche la ristrutturazione, e in parte è ciò che faranno. non si possono modificare tutte le cose fatte in modo radicale, non ce n è il tempo materiale. gestire una nazione non è semplice, veloce e diretto. purtroppo. il fatto che non ha usato numeri è un punto a suo favore, tanto ognuno tira fuori dal cilindro i suoi di numeri, e noi cittadini cadiamo nell'oblio... "Tuttavia la sua strategia appare un' anticchia antiquata: non si produce mai in una proposta nuova, mai adotta un punto di vista originale anche su temi discussione come la laicità e fede cattolica, su cui chiunque ha oramai detto la sua in modo inequivocabile."...praticamente questa è l'unica vera critica che si può fare a riguardo del discorso di ieri di prodi...un po' poco, non credi? vogliamo parlare dei bei discorsetti circensi del berlusca?...
 

 
rigitans
rigitans il 06/02/06 alle 13:03 via WEB
sai perchè s è incazzato cimoli? perchè voleva comprare la compagnia volare, ma il tribunale non ha accettato come fattibile la cosa. gli scioperi causano sempre danni economici, non c è niente da fare. ma dare le colpe delle gravi perdite, emorragie finanzirie di questi anni a degli scioperi è quanto meno insulso. non si ammettono le responsabilita di chi ha fatto pessime scelte in passato, e non ci si assume le proprie. conclusione: non si trova la giusta soluzione, perchè non si ammettono quali sono i veri problemi. cimoli è quello che ha portato le ferrovie dello stato a azienda in parte privata e in parte a partecipazione statale. dico io: hai trovato la situzione delle ferrovie migliore? a me non sembra. adesso cimoli dirige alitalia. dico io: abbiamo trovato la situazione migliore? mi sembra di no. non mi sembra un gran che capace quell'uomo. e poi...facciamo un confronto tra quanto guadagna il signor cimoli, e i suoi colleghi di altre compagnie internazionali...quasi il doppio in media. ma mentre le altre compagnie riescono a fare buone politiche, alitalia continua a disastrarsi. e vogliamo confrontare lo stipendio di cimoli con quello medio di un lavorsatore alitalia? lasciamo perdere...se poi i sindacati hanno del marcio non so che dirti, ma lo sciopero rappresenta il mezzo estremo con cui protestare. dopo c'è la guerra civile penso...seppur possono essere sbagliate tutte queste proteste, se ci sono vuol dire che il malcontento c è. e nessuno fa niente. iniziamo a focalizzare i primi problemi e le vere soluzioni, poi ci si può lamentare del resto. io sono di questa posizione e non cambio idea, mi dispiace
 

 
lully_rossa
lully_rossa il 03/02/06 alle 18:57 via WEB
in parte ti devo dare ragione. purtroppo spesso le dirigenze dei partiti sono costituite da vecchi tromboni ancorati alle loro poltrone e completamente staccati dalla realtà che i cittadini vivono. in molte città, compresa la mia, sono nati comitati spontanei di cittadini stufi di subire sopprusi. ma la base dei partiti è buona, ci sono tanti ragazzi che si rimboccano le maniche per portare avanti le idee, per provare a rinnovare i partiti. più che disertarli forse dovremo entrarvi in massa. i partiti sono cmq una grossa risorsa e non bisogna fare l'errore di considerarli solo dei luoghi di spartizione del potere. più giovani nei partiti significa un futuro migliore per tutti.
 

 
ANGELEYE76
ANGELEYE76 il 03/02/06 alle 11:59 via WEB
Concordo Icy!
 
 
 
 

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