Kokin Wakashu

Kokin-01-0006


Autore: Sosei Hoshi 素性法師 雪の木にふりかかれるをよめるScritto a proposito della neve caduta su un albero春たては花とや見らむ白雪のかかれる枝にうくひすそなくはるたては-はなとやみらむ-しらゆきの-かかれるえたに-うくひすそなくharu tateba / hana to ya miramu / shirayuki no / kakareru eda ni / uguisu zo nakuBecause spring started, / does he think he sees flowers? / -- this bush warbler / singing among the branches / that are covered with white snow. (Traduzione di Larry Hammer)Spring is swelling / Is that blossom I see? / White snow / Hanging on the branches / Where the warbler sings.(Traduzione di Thomas McAuley)Has he come to see / if those are not spring's blossoms-- / white snow clusters rest / heavily on bare branches / where now the mountain thrush cries(Traduzione di Laurel Rasplica Rodd)Per la neve caduta, pensa di vedere fiori? ... quest'uccello canterino, che canta tra i rami coperti di bianca neve.(Traduzione di Valerio Sampieri)NOTA (Larry Hammer): Sosei era un monaco del 9° Secolo (morto circa nel 909) il cui nome originario era Yoshimine no Harutoshi. Figlio di Henjô (la cui prima poesia nel Kokinshu è la numero 27), egli ha 36 poesie nel Kokinshu, più di qualunque altro, salvi gli stessi editori. Il primo verso dell' originale è letto come se fosse il narratore a soffrire per l' "elegante confusione" di confondere erroneamente la neve con i precoci fiori del prugno e solo quando si nomina l'uccello nell'ultimo verso diviene chiaro il probabile soggetto iniziale. In tal modo il lettore viene a rispecchiarsi nell'uccello canterino. Le lingue occidentali, che richiedono un soggetto esplicito, potrebbero rendere tale effetto soltanto rendendo passiva la frase.  NOTA (Thomas McAuley): Warbler. L' "uguFisu" o 'bush warbler' (beccafico) era uno degli uccelli particolarmente associati alla primavera in Giappone, tanto nei tempi antichi, quanto in quelli moderni. Tra i tanti altri suoi nomi ci sono: harudori 'spring bird', harutsukedori 'spring announcing bird' e hanamidori 'blossom viewing bird'. Il suo canto è considerato particolarmente bello.