da Koln 2005

Manheim, 19/08/2005

Lo sguardo dei veri adoratori è uno sguardo intenso e limpido, accompagnato da un sorriso sincero, dalla parola franca e serena. E'uno sguardo che si posa sulle cose e sulle persone con affetto e con rispetto, perché proviene dalla sincera convinzione del loro valore e della loro grandezza.
Silvia

Post N° 10

"Badiamo a cercare Dio sempre. Cerchiamolo nei superiori, nei fratelli, nelle ceature, negli avvenimenti che accadono, nelle gioie e nelle contrarietà! Cerchiamo sempre e potremo così ad ogni istante dissetarci a questa sorgente di fedeltà; senza mai temere di veder le acque diminuite, perchè sono più abbondanti di quel che ci abbisogna" [...]
Grazie a Dio e grazie a voi per aver lasciato che il vostro "cammino" si unisse al mio.
Valerio

18/8/2005

Figurandomi le sofferenze e il senso dei vari momenti della storia di cui eravamo fatti partecipi, ho sentito dentro di me crescere un ardore grande nel momento della consacrazione perché mi sono resa conto che era LUI il motivo scatenante della fede di Etty e della resistenza della Rosa Bianca ed è sempre LUI nel cuore di chiunque combatta il male.
Elisa

Post N° 8

17/08/2005

Monaco

"Dobbiamo prima perdonare a noi stessi i nostri difetti", il che significa anzitutto saperli accettare. Che dobbiamo accettare le nostre forze insufficienti, xò con queste forze dobbiamo veramente lavorare...
Cri

16/8/2005 h. 00.30

"L'eccitazione, il frastuono, la febbrilità, l'esteriorità e la moltitudine minacciano l'interiorità dell'uomo; gli manca il silenzio con la sua genuina parola interiore, gli manca l'ordine, gli manca la preghiera, gli manca la pace, gli manca se stesso. Per riavere dominio e godimento spirituale di sè ha bisogno di riaffacciarsi al chiostro benedettino...".
(A. Stendardi)

Grazie per avermi permesso - dopo tanto rumore, fuori e dentro di me - di farlo insieme a voi!
Sabry

Post don Giustino

...La GMG è uguale a dei fuochi d'artificio che a Ferragosto illuminano la provincia padovana e possono essere visti anche dalla cella di un monaco benedettino che ha detto compieta alle 21.10 e forse non se lo aspetta proprio di sentire penetrare il buio della sua clausura dalla festa del mondo. La GMG è l'esatto contrario della vita monastica. E' un'immersione coi cinque sensi nella fretta, nei ritmi serrati dell'evento...
alice

Praglia, 15/08/2005

Un augurio a tutti noi perchè possiamo vivere una GMG profonda. Spero che riusciate ad avere una risposta a tutte le vostre incertezze ed insicurezze.
Silvia

Il taccuino