Kremuzio

Ricerca scientifica e controtendenze


Sarà stato per combattere la deriva laicistica, ma l’aria che tira sembra essere quella medioevale, almeno dal punto di vista politico e scientifico.  Lasciamo perdere le iniziative leghiste che da celti o druidi che siano, stanno galoppando sul cavallo pelle e ossa dell’esagerazione religiosa. Vedi come in Veneto stiano regalando Bibbie ai dirigenti scolastici della regione. Tanto sono sicuro che non le leggeranno. Istituissero delle gare come si facevano alle elementari, con domande sulla religione, le famose domandine. Ma queste sono cose secondarie relegate al folklore. Ben più importante è il fatto che ha scandalizzato il mondo scientifico, ovvero le parole ed azioni del vicepresidente del CNR Roberto de Mattei. Questi, in un’intervista a Radio Maria ha affermato che i terremoti "sono una voce terribile ma paterna della bontà di Dio" citando una frase detta dal monsignor Mazzella nel 1911 in relazione al terremoto di Messina del 1908 . Che se in un’ottica cristiana avrebbe anche una sua logica, la frase pronunciata da un esponente del mondo scientifico diventa stonata se detta ufficialmente. Allora varrebbe la pena saperne di più su de Mattei, non tanto per stigmatizzarlo, quanto per comprendere come la pensi. Ovviamente potreste andarlo a cercare su Wikipedia, ma leggere il suo sito personale è comunque istruttivo. Come prima cosa è insegnante di storia del Cristianesimo e della Chiesa, poi è presidente della fondazione Lepanto, e quindi vicepresidente del CNR.Per chi non se lo ricordasse, la battaglia di Lepanto fu quello scontro navale combattuto nel 1571 dalla Lega Santa, una federazione di vari stati italiani e la Spagna sotto il comando veneziano e pontificio, che sconfisse una flotta ottomana di Mehmet Alì Pascià. Gli storici ci ricordano che se le sorti si fossero invertite, in questo momento l’Europa sarebbe stata musulmana. Ma la cosa che fece molto discutere sulle qualità scientifiche del nostro, fu l’organizzazione di un convegno contro Darwin. Sì, avete letto bene. Al giorno d’oggi c’è ancora qualcuno che non crede nelle teorie evoluzionistiche. Anzi… A questo punto dobbiamo ragionare su cosa sia il metodo scientifico ed a cosa siano serviti i ritrovamenti di resti di ominidi come Cro-magnon o Neanderthal o tutti gli altri  teschi che dimostravano una chiara evoluzione. E mi chiedo quali siano le prove scientifiche del contrario, visto che da un esponente del mondo scientifico, seppure storico, ce le aspetteremmo. Ok, dovrei andarmi a leggere gli atti del convegno, ma da quel poco che ho trovato pare che di prove scientifiche non ce ne siano, e questo in un convegno scientifico mi sembra un controsenso. Basti pensare che il più noto antidarwinista mondiale è un testimone di Geova. E ora che il Vaticano ha ufficialmente riconosciuto l’esattezza delle teorie di Galileo e che la Terra giri intorno al sole, mi sembra una cosa fuori del tempo, anche se si tratta di cose ben diverse tra loro. E sento di permettermi di consigliare alcuni titoli per prossimi convegni del CNR e nel caso essi vengano organizzati, sarei molto felice di ricevere un tangibile ringraziamento:Prove a supporto dell’esistenza delle colonne d’Ercole“Sole fermati!”: Tolomeo aveva ragioneI soli rotanti: controindicazioni della prima legge di KepleroTracce di colesterolo nel sangue di S.GennaroLe prossime missioni della Nasa al settimo cieloIl Mar Rosso oggi, ripetibilità della sua aperturaEsiste un virus per l’uccisione dei primogeniti?Analisi chimica della spada infuocata dell’arcangelo Michele