Kremuzio

Crisi di astinenza da chewing gum


Tempi duri anche per chi non ha vizi particolari. Se avete conoscenti fumatori o fumate voi stessi, sapete quanto le tasse siano così calibrate da colpire il pacchetto di sigarette. E’ un po’ da sempre che si assiste ad un crescente aumento dei prezzi. Per ora non mi tocca. Ma ricordo quando tanti anni fa dovevo scendere dal tabaccaio per andare a comprare le sigarette per mio padre. Non ricordo quanto costassero, ma anche negli anni ’60 probabilmente non te le regalavano, dato che scendevo con le monete contate e compravo 5 o 10 sigarette nazionali esportazione sfuse. Il negoziante apriva un pacchetto morbido da 20 e ne prendeva quelle che occorrevano, contandole a voce ed infilandole in una bustina di carta bianca, piccola, tipo quella in cui incartano i cornetti, solo che molto piccola, a misura delle sigarette.Io ovviamente annusavo infilando il naso nella bustina, come anche facevo con il pacchetto di cerini, quando occorreva, o con la pietrina e la fialetta di benzina per l’accendino. Strane quelle fialette di vetro richiuse con della cera rossa. Prima degli accendini a gas, i piezoelettrici e quelli usa e getta. Meglio i cerini però che ci potevo fare i razzetti o le bombette puzzolenti.Ma bando ai ricordi, mi sono accorto che l’aumento dei prezzi influisce anche su altro, ovvero le gomme da masticare. Se ci fate caso costano sempre di più, ma come giustificare l’aumento dei prezzi? Semplice, con le scatolette, le custodie, che diventano sempre più ingombranti ed inquinanti, Sì, anche più belle e rumorose. Ma costose… E ad una maggiore cura nell’inscatolamento, nella grafica e dalla pubblicità sempre più asfissiante, fa da contraltare un minor numero di gomme. E poi durano anche di meno. Mastichi e sputi dopo poco. Non si può masticare a lungo come una volta, anzi, dopo 4 ore si sfaldano, perdono la consistenza gommosa e diventano gommapane. E non ti ci puoi fare un panino. E molte persone cominciano a disintossicarsi, quelle abituate a mettere in bocca ed ai primi accenni di calo di gusto, dalla prima esplosione di sapore frizzantino o del liquido fortissimo simile al dentifricio al primo affondo dei premolari. Anche se li acquisti al supermercato, un pacchetto al giorno diventa una signora cifra, per cui o smetti e passi alle liqueriziette piccolissime, oppure ricarichi di gusto le gomme masticate. L’ho visto in un gustoso documentario.Si parte dal presupposto che quello che da’ il gusto alla gomma, oltre all’infinitesima quantità di ingredienti saporosi, è lo zucchero, o l’aspartame ed altre schifezze. Ed è questo che si consuma succhiando, che si scioglie con la saliva e la meccanica dentaria. Allora come fare? Si prende la gomma usata e la si mette in un bicchiere di acqua e zucchero, e la si fa stare per un certo periodo di tempo. Magari ogni tanto tiratela fuori ed assaggiatela per vedere se sta riacquistando sapore, poi magari la rimettete dentro e quando sarete soddisfatti la mettete ad asciugare dopo averle dato una forma a voi gradita, incartatela nella stagnola e mettetela nella scatola. E ricordatevi quando le offrite agli altri, che sono state premasticate, ma immagino che dalla forma e dai segni dei denti lo capirebbero…