Bella sorpresa oggi su Google! C’è un Doodle, ovvero quell’intestazione animata del motore di ricerca, che commemora i 78 anni della nascita di Robert Moog. Che con quel cognome non poteva che inventare qualcosa di strano, ovvero il sintetizzatore musicale a portata di quasi tutti. http://www.google.com/doodles/robert-moogs-78th-birthdayE me lo sognavo di notte! Non tanto per comporci chissà quali musiche celestiali, una nota per volta, neanche fossi un virtuoso della tastiera, ma per strimpellarci sopra e sperimentare i vari filtri per far uscir fuori dalle casse un suono strano, sporco, futuristico, che magari ricordasse film di fantascienza o grandi pezzi pop progressive.Ad esempio il mitico Tarkus di Emerson, Lake & Palmer. Fatto sta che ogni volta che conoscevo qualcuno, ad esempio un amico ricco, che avesse una simile tastiera (anche non proprio quella originale) ma una piena di manopoline, cercavo di simulare il ripido attack ed il breve sustain per ascoltare quel suono simile al verso di una papera (qua-qua-quaquaaaa qua qua qua qua qua quaaaaaa qua quaraquaqua … etc) confrontate qua se non è lo stesso (a partire dal minuto 16:55):
Quel magnifico Moog dei miei sogni
Bella sorpresa oggi su Google! C’è un Doodle, ovvero quell’intestazione animata del motore di ricerca, che commemora i 78 anni della nascita di Robert Moog. Che con quel cognome non poteva che inventare qualcosa di strano, ovvero il sintetizzatore musicale a portata di quasi tutti. http://www.google.com/doodles/robert-moogs-78th-birthdayE me lo sognavo di notte! Non tanto per comporci chissà quali musiche celestiali, una nota per volta, neanche fossi un virtuoso della tastiera, ma per strimpellarci sopra e sperimentare i vari filtri per far uscir fuori dalle casse un suono strano, sporco, futuristico, che magari ricordasse film di fantascienza o grandi pezzi pop progressive.Ad esempio il mitico Tarkus di Emerson, Lake & Palmer. Fatto sta che ogni volta che conoscevo qualcuno, ad esempio un amico ricco, che avesse una simile tastiera (anche non proprio quella originale) ma una piena di manopoline, cercavo di simulare il ripido attack ed il breve sustain per ascoltare quel suono simile al verso di una papera (qua-qua-quaquaaaa qua qua qua qua qua quaaaaaa qua quaraquaqua … etc) confrontate qua se non è lo stesso (a partire dal minuto 16:55):