Kremuzio

Uomini volanti su New York


Per qualcuno sarà sembrato  di vivere in un fumetto di supereroi. Delle chiare e nitide figure umane si stagliavano volteggiando nei cieli della metropoli americana.
Forse una trovata pubblicitaria o veramente emuli di Superman erano nati alla fine, forse morsi da qualche animale radioattivo? Di certo sono stati molti gli occhi ad alzarsi increduli per capire dove fosse, e se effettivamente ci fosse stato, il trucco. Mai fidarsi delle apparenze, specie quando non c’erano elicotteri sopra di essi, con i fili che li potessero mantenere sospesi. E’ inutile dire che arrivarono molte telefonate agli enti preposti a salvaguardare la sicurezza nazionale ed urbana.3 uomini volavano con leggiadria, senza fili, senza ali. Dalla posizione delle braccia non sembrava proprio Nembo Kid. Niente braccio con pugno proteso in avanti e niente mantello svolazzante, che a pensarci bene doveva creare problemi di resistenza aerodinamica non indifferente.Fossero stati aquiloni? No, a parte che il filo non si vedeva neanche provenire dal basso, sai che casino se si fossero incastrati contro i grattacieli? Neanche palloni gonfiati ad elio, possiamo esserne sicuri, dato che le evoluzioni erano proprio tipiche, per chi vede i film di fantascienza, di un essere volante.Un extraterrestre con il disco volante in avaria? Lasciamo perdere, dato che la soluzione quasi sempre è la più semplice possibile. Avvenne anche a Roma nel 1964, se non ricordo male, per pubblicizzare il film “il disco volante” di Tinto Brass, con Alberto Sordi, quando un elicottero trasportò una sagoma di disco sopra il centro, ovviamente con un elicottero…Comunque, sveliamo l’arcano. Di pubblicità di film si trattava anche in questo caso, con il fine di Far sentire i cittadini americani parte del film Chronicle, uscito a febbraio nelle sale americane e da maggio anche in Italia. Gli uomini che si vedevano solcare i cieli di New York non erano reali, ma una trovata di marketing virale ideata dall'agenzia Thinkmodo per sponsorizzare la pellicola per conto di 20th Century Fox. Erano in pratica 3 aerei telecomandati le cui sembianze, almeno da lontano, ricordavano quelle dei tre supereroi protagonisti del film. Questi velivoli sono in realtà gli RCSuperheroes distribuiti in America dall'omonima azienda produttrice.Ce ne sono due tipi differenti in catalogo, di cui uno da 145 cm circa di lunghezza/altezza e l'altro da circa 2 metri. I due tipi di "supereroi", dal peso di 0,5 kg e di 1,5 kg rispettivamente, e con un'apertura alare di 86 e 119 cm, sono costruiti in Styrofoam, compensato e fibre di carbonio per essere il più leggeri possibili.Chiunque voglia prendersi la briga di salvare il mondo dai cattivi e dalle minacce cosmiche, potrà farlo spendendo 359 dollari più i motori e telecomando e spese di spedizione, e non aspettatevi di vedervelo recapitare da un postino volante.