Kremuzio

Ecco a voi il bosone di Higgs


Almeno così dicono, dato che ultimamente dopo le verifiche strumentali avvenute per le conferme, si è assistito a varie retromarce, vedi i neutrini superluminali… Beh, non sono un fisico, per cui ho cercato di capirne un po’ di più da persone che sono nel campo della fisica delle particelle, e spero di non scrivere boiate come mi accade troppo spesso di rilevare sui giornali. Che l’unica cosa che si capisce è che si tratta di un attacco alla religione, con quella frase roboante “la particella di Dio” che piace tanto ai pennivendoli. Ma che cos’è ‘sto bosone di Higgs e cosa ci cambia con la sua scoperta?Innanzitutto diciamo che è una particella piccola piccola e che non si compra dal ferramenta. Non chiedete mezz’etto di bosoni a testa svasata che se il commesso è laureato in fisica, si farà una bella risata. Anzi, pare che neanche si veda. Per trovarlo cerchiamo le sue tracce, un po’ come capire che in una casa c’è un gatto sentendo la puzza della sua cacca nella sabbietta sporca o vederlo con la coda dell’occhio quando schizza via. In pratica non si può prendere con le pinzette un bosone fermo e pesarlo. Anzi, in pratica si misura un rumore di fondo e quando questo cambia, dicono che sia passato un bosone. Che poi questo decade, ovvero sparisce dopo pochissimo. Un lavoraccio. Peter Higgs aveva previsto tale particella nel 1964, pensando a come risolvere il problema della massa. E dopo 50 anni ha pianto dalla gioia…
Come sarebbe uscita fuori la particella? Con un bombardamento tramite un acceleratore di particelle. Si prende un fascio di particelle, si accelerano facendole girare velocissimamente e come una fionda poi si mandano a cozzare sul bersaglio. Più è potente più il bersaglio va in pezzettini piccoli, e più sono piccoli i pezzettini più sono difficili da vedere se non con stratagemmi probabilistici. E come in questo caso, con quell’acceleratore che solo qualche tempo fa ci preoccupavamo potesse creare un buco nero che avrebbe inghiottito l’universo, l’LHC. Per fortuna non è stato così, ma presto ci si inventeranno altri modi per causare l’apocalisse, a parte i Maya.Ed ora cosa cambia? Boh, non lo so. In teoria ora si va alla ricerca di particelle ancora più misteriose che dovrebbero portare ad una maggiore conoscenza del mondo fisico. La solita ricerca alla teoria unificatrice che dovrebbe far comprendere bene le varie energie, come la gravitazionale, ed il suo rapporto con le altre, come l’elettromagnetica. I soliti diranno, tanto per cambiare, che questi esperimenti costano un sacco di soldi e che non servono a far guarire e sfamare i bambini e le popolazioni che muoiono di fame. Al solito rispondo che si rivolgessero alle spese per gli armamenti e le guerre, che sono queste che uccidono i poveracci, e non i soldi he vanno alla ricerca. Però da tutte le parti si è levato l’urlo di disgusto per la proiezione della presentazione in Powerpoint, sulle cui slide le scritte erano state fatte con il font Comic Sans ritenuto troppo puerile per una scoperta epocale come questa. Interrogata in proposito, la ricercatrice che le ha scritte e presentate al Cern ieri, Fabiola Gianotti ha semplicemente risposto “l’ho usato perché mi piace…”. Ed ecco svelato il più grande mistero per i nostri puerili giornalisti… Beh, qua lo spiegano a fumetti, per rimanere in tema: http://daily.wired.it/video/2012/07/04/bosone-higgs-fumetti-85247.htmlAh, dimenticavo, quando parlano di "particella di Dio" è tutta una confusione, in quanto è frutto della censura effettuata da un editore quando pubblicò un libro di Higgs intitolato "The goddamn particle" ovvero "la particella dannata", che sembrava una esclamazion poco educata. Da lì il taglio, per il quale il nostro rimase malissimo, in quanto ateo convinto...