Kremuzio

La TV 3D mette incinta le spettatrici?


Non è detto che si debba parlare sempre di cose delle ultime ore, che a scavare nel passato si trovano delle chicche da leccarsi i baffi ed anche la barba. Come ad esempio un fatto che ho letto oggi ma è accaduto qualche anno fa, pieno di risvolti scientifici!La storia è quella di una signora americana, tale Jennifer Stewart, moglie di un soldato, che dopo aver partorito un bel bambino di pelle nera ha spiegato l’arcano col fatto di aver visto un film porno in 3D, nel quale uno dei protagonisti era un attore di colore che somiglia nei tratti al bebè.La donna che all’epoca aveva 38 anni, afferma di aver cominciato a sentirsi male con tutte le caratteristiche della gravidanza, giusto un mese dopo la visione, e ragionandoci sopra ha spiegato da cinefila l’origine della fecondazione. Il marito, Eric Johnson, che era all’estero in missione, ha subito creduto alla fedeltà della moglie, e ben conscio delle possibilità della tecnologia.Ma è possibile una cosa del genere? Ci sono alcune considerazioni scientifiche da fare. Geneticamente è possibile (leggi di Mendel) che almeno un lontano antenato della coppia fosse stato di colore, senza scomodare “Lucy” quella che viene considerata la vera “Eva”, progenitrice della nostra specie, africana.C’è anche quella capacità del cervello di modificare alcune cellule del feto, cosa di cui ora non mi ricordo come si definisca, ma che in pratica è comune negli animali. E’ un fatto storico quello di una gatta, circa un secolo fa, che partorì dei gattini che avevano una strana scritta sulla pancia, formata da chiazze di pelo. Si venne a scoprire che la scritta era simile alla marca della farina stampata su dei sacchi. Ed il contadino proprietario della gatta raccontò che la micia era rimasta delle ore a fissare quei sacchi tra i quali si era nascosto un topo. La concentrazione estrema dell’animale incinta aveva portato a questa interessante mutazione. E di esempi ce ne sono stati tanti altri.Certo che nel caso di Jennifer, però ci sono dei particolari strani. Cominciamo dalla considerazione abbastanza stupida che sarebbe dovuta essere già incinta. Lo era? E se non è stato il marito che non era presente, da dove sono venuti gli spermatozoi? Erano così vitali che invece di poche ore sono rimasti attivi per giorni o mesi? Dove si erano nascosti? Alcuni animali hanno una specie di custodia in cui il maschio deposita lo sperma che viene messo da parte per i tempi difficili, ed alla quale la femmina attinge quando ha “desiderio di maternità”. E’ accaduto così anche in questo caso?Però è anche strano che ci sia stata una pornostar degli anni 90 che si chiamava Jennifer Stewart. Non dovrebbe essere la stessa:
Certo che è un bel mistero. Se solo usassimo la tecnica del rasoio di Occam, però, ho la sensazione che uscirebbe fuori che la bella Jennifer abbia avuto un rapporto non protetto con un aitante signore di origine afro.  Ma ragioniamo in libertà…Diamo per scontato che fosse incinta e, come la gatta dell’aneddoto, si sia così fissata per ore sul nerboruto protagonista tanto da operare quella mutazione genetica. O anche pensiamo a quella tecnologia 3D così vera ed invasiva per le esperienze sensoriali della spettatrice, da fecondare l’ovulo. Ho visto qualche demo tridimensionale in cui alcuni vividi attori ti tirano addosso palle colorate, dolci e vari liquidi, ma l’istinto mi portava a scansare la testa per l’impressione di ricevere in faccia quelle cose. La signora forse ebbe l’istinto di allargare le gambe?