Kremuzio

Invidia? (r)


Sarò monotono, ma anche oggi devo parlare male dei SUV. A prescindere che stamattina uno voleva stringermi e mandarmi a spiaccicare addosso alle auto in sosta, ma ormai non ci faccio più caso, e dopo un vaffa stentoreo il guidatore si sveglia dalla sua narcosi cellulare (nel senso di telefonino) e si rimette in carreggiata accelerando sgommando per far vedere chi è lui, e tagliando la strada anche a sinistra e girare senza freccia: spero prenda il muro in pieno senza far del male a nessuno.Allora al solito parcheggio sotto l’ufficio, vedo che ce n’è uno parcheggiato in seconda fila proprio davanti alle strisce riservate alle moto. Così facendo ne bloccava una decina. Lo indico con disprezzo ad una mia collega che gira con una custom Yamaha, costretta a mettersi sul marciapiede. Anche lei ce l’ha con quello che blocca un sacco di persone per i suoi comodi, ed iniziamo una discussione su quanto la gente se ne freghi del prossimo parcheggiando a cavolo.E dato che non sono monotono solo sul blog, inizio a maledire i suv. Al che lei mi dice che ne aveva uno, un pick-up che usava per lavoro. Con sarcasmo le chiedo se avesse dovuto trasportare vitelli al centro storico, e lei risponde con “ce l’hai con i suv perché sei invidioso e ti piacerebbe averne uno”. Ad una tale esclamazione l’ho ricoperta di motivi per i quali era in torto. Ovviamente dopo un veloce esame di coscienza. Sinceramente, non sono una persona invidiosa, anche perché ho capito che esserlo rovina l’esistenza. Sono uno che si contenta e cerca di essere corretto verso la società, non rompere le scatole, inquinare il meno possibile e non farsi odiare, ma senza scendere a compromessi. Al limite ci sono cose che desidererei avere, e per le quali potrei provare invidia. In ordine, una bella casa in campagna ecocompatibile ed autosufficiente lontano dalla pazza folla, con una famiglia numerosa e tanti animali ed alberi; una piscina scoperta ed una coperta; una Lamborghini Countach o in subordine una Lotus, magari elettriche (uniche concessioni al fascino delle quattro ruote)... Altro che suv…Si è visto, con interviste, che questi sono guidati da persone che non avendo molta fiducia nel loro stile di guida, sanno che prima o poi faranno incidenti gravi, e giustamente non vogliono che ne escano malconci. Questo a scapito della sicurezza altrui, che a volte sfiora la strage. E’ quello stile di pensiero che ti spinge a comprare armi per l’autodifesa, pistoloni che prima o poi qualcuno ci giocherà e partirà un colpo per sbaglio. Altro che invidia! Ed allora capisco che un tale veicolo non serve veramente, ma è uno status symbol con il quale misurarsi in una società malata di consumismo e che ha il fine di farsi invidiare dal prossimo.La mia lotta contro i mulini a vento continua… non la vincerò ma continuerò a combatterla! E chi s’estranea dalla lotta è un gran fijo de na …… (licenza poetica romanesca) ;)