Kremuzio

La bufala dei chip sottocutanei come sbugiardamento politico?


La colpa è di sicuro della legge elettorale che fa entrare alle camere persone che non conosci. Anche in questo maledetto caso, magari pilotato e copiaincollato in un servizio video passato su Ballarò. Ormai lo sanno tutti dell’intervista al neodeputato Paolo Bernini in cui sembra parlare di inserimenti di chip sottocutanei negli Usa per il controllo degli individui. E’ una delle tante teorie complottistiche, cospirazionistiche sul nuovo ordine mondiale che piacciono tanto ad un certo tipo di persone. E non è bello sapere che in parlamento ci sono persone che la pensano così. Ok, sappiamo che c’è stato e c’è di peggio.E non è peregrina l’idea che si voglia screditare il Movimento 5 stelle nella figura dei suoi componenti proprio mandando in onda questi contributi.La base del discorso parte da una domanda a trabocchetto sul documentario paranoico “Zeitgeist” nel quale si parte da presunti chip per intenti sanitari, in pratica come la tessera sanitaria, fino al controllo monetario, di tracciamento degli spostamenti e di gestione del denaro. Un’etichettamento dell’essere umano come se fosse un animale domestico. Il passo successivo, ovviamente diventa poi il controllo mentale, con un semplice abbinamento all’altra paranoia dei progetti Haarp ed Mkultra, con una rapida escursione nei concetti delle scie chimiche e degli alieni tra noi e le loro sonde anali. Che poi basterebbe leggere tutti i disegni di legge americani per capire che l’unico riferimento ai chip, si trova nell’acronimo che significa Children's Health Insurance Program, ovvero programma per l’assicurazione sanitaria dei bambini.
Sembrerebbero teorie destinate a persone con qualche problema, di quelli che sono pronti a bersi qualsiasi teoria del complotto, come quell’uomo che un giorno mi si avvicinò in uno stand nel quale ero presente come esperto astronautico, e mi chiese se sapevo se esistessero caschi fatti apposta per impedire ai russi di leggere i suoi pensieri. Ovviamente gli consigliai di farsi un elmetto schermante con la carta stagnola, ma lui lo aveva già costruito senza risultati: i russi continuavano a leggergli la mente!Questo tipo di persone probabilmente non si rendono conto che c’è una differenza poco sottile tra la fantascienza e la realtà, e che tutto quello che potrebbe fare la tecnologia, non è detto che venga effettuato per intenti globali. Praticamente si tratta di paranoia pura!Se poi avete dubbi su quel filmato, leggete cosa si dice qui: http://conspiracies.skepticproject.com/articles/zeitgeist/Il neodeputato in questione si è poi scusato, affermando di essere caduto in una trappola, ma poi rincara la dose scrivendo che comunque se n’è occupata anche National Geographic, che è seria, con questo documentario: La cosa mi preoccupa alquanto. Dopotutto Grillo parlava a suo tempo di quella palla ad ultrasuoni, la biowashball che lava senza detersivo, e del fatto che le radiazioni dei cellulari potessero cuocere le uova. Non so a voi, ma a me ricorda tanto quel Giuseppe Vatinno, ex-onorevole con le sue sparate sul presidente russo e gli alieni in mezzo a noi.A questo punto, spererei che le prossime elezioni venissero fatte con le preferenze e con un casting come quello del GF, in cui tutti coloro che volessero partecipare, si esprimessero liberamente prima e non dopo essere eletti, per non far sentire noi elettori presi in giro. In quanti oggi (non paranoici) si stanno ricredendo sul voto dato a quelli dell’ M5S?