Kremuzio

Quando ci si rompe il pene…


(Attenzione, lettura non consigliata ad un pubblico sensibile)…E non è una esclamazione volgare per riferimenti sociali e politici, detta un po’ più volgarmente. Si tratta di un incidente che può avvenire durante azioni focose. Sembra tanto una bufala, per il fatto che l’ultimo accadimento sia avvenuto a Chioggia, dove chissà perché è la sede di un sacco di bufale famose. Ma diamo il beneficio del dubbio, poiché pare che in effetti sia un incidente plausibile. E dicono ne avvengano svariate decine l'anno, in Italia.All’inizio si sente un dolore molto forte, poi una specie di “crac” o “straap” rumore come di una lacerazione ed il formarsi di un ematoma molto doloroso. Una corsa al pronto soccorso per un’operazione d’urgenza e vengono scongiurati danni maggiori. Lì per lì uno pensa che, non essendoci ossa, non possa accadere una frattura, ed in effetti è così, in quanto si è trattato di una lacerazione dei corpi cavernosi, quelli che vengono irrorati col sangue.Non vi dico come mi sto sentendo in questi momenti, dato che mi sto immedesimando e sto facendo uno sforzo per scrivere queste cose, ma è uno sforzo che fa bene alla mia fobia verso il sangue e l’interno del corpo. E’ una specie di vertigine come quando mi sporgo da un terrazzino all’ultimo piano o dalla tromba delle scale.Per questo continuo. Mi piace gettare il cuore oltre l’ostacolo.I medici dicono trattarsi di un trauma estremamente raro e dolorosissimo, causato dalla troppa foga nell’atto che può essere contorsionistico alla ricerca della nuova figura da brevettare ed inviare, con dettagliate descrizioni, all’editore del kamasutra.
Fine della parte scabrosa, buttiamola sull’ironico… Che comincia quando si tratta di dare spiegazioni al personale del pronto soccorso, come se non fosse meglio dire la verità, che dopotutto è quella la funzione primaria di questa parte del corpo umano.Allora tra le scuse del trauma c’è innanzitutto quella che è rimasto impigliato nella porta o anche che è rimasto schiacciato nella porta del frigo o che si è rotto dopo aver inciampato nel cane che dormiva a fianco del letto. Ma non sarebbe meglio dire che si stava facendo del sesso focoso? Ne va anche del proprio orgoglio personale, che a chiuderselo nel frigorifero mi sembra un’azione da deficienti. E poi che posizione sarebbe quella di farlo con una porta che sbatte? Pratiche erotiche masochiste? Beh, la cosa mi ricorda un film di Verdone, a proposito di porte aperte. E c’è un’altra cosa che mi turba. Pare che statisticamente, una simile patologia è in aumento tra i maschi sposati della zona di Treviso. Allora un minimo ragionamento è d’uopo. Ok, siamo a Treviso. C’è qualcosa nell’acqua che va a indebolire i corpi cavernosi? Una mutazione genetica? E perché negli scapoli accade di meno? Di conseguenza, cosa fanno le mogli trevigiane ai loro mariti per farglielo rompere?Se ci fossero tra i miei lettori amici ed amiche residenti in quelle zone, mi piacerebbe che ci spiegassero che cosa fanno a letto (o vicino al frigorifero) di tanto pericoloso!