Kremuzio

Com'è difficile la vita


Da adesso in poi cambierà molto riguardo il mio accesso al blog... Nell'azienda dove lavoro hanno deciso che le persone stanno troppo tempo attaccate al computer a fare tutt'altro che lavorare, come scaricare le mail, leggere notizie, facebookkare, giocare, anche riguardo le due lunghe ore di pausa in cui ti viene la depressione. Quindi ecco un bel software caricato su un server che è così intelligente da capire, se il sito a cui si accede è uno che non è serio.Da questo abbiamo capito tante cose. Ad esempio che Libero è un sito porno, così come tante notizie che compaiono su Repubblica. Gli altri giornali sono direttamente bloccati perché per adulti (come se noi lavoratori fossimo bambini).Ancora posso leggere le mail, ma chissà per quanto tempo.Mi devo quindi organizzare, ma non posso più essere presente sul blog, o visitare gli altri blog. Potrà farlo un pochino col tablet e la chiavetta, ma senza farmi vedere, altrimenti verrò fustigato in sala mensa (ad averne... diciamo vicino la macchinetta del caffè).Ora siamo tutti alla ricerca di un escamotage tecnico per poterci collegare almeno per sapere cosa sta succedendo nel mondo. Possiamo dire che siamo entrati in un era di ipercontrollo, di censura, tipico delle società totalitarie o mormoni, o integraliste. Sarà un caso che questo è cominciato non appena sono cominciati ad entrare gruppi americani in azienda? Speriamo che oltre alla censura portino anche un adeguamento delle retribuzioni a livelli Usa, ma ne dubito.Dobbiamo solamente subire.Per cui capirete che sono un tantino nervoso per lavorare in un posto simile all'ufficio sinistri di fantozziana memoria. Ma con le più eccelse menti rivoluzionarie dei colleghi stiamo escogitando un network alternativo col quale sconfiggere l'oscurantismo galoppante dei nostri poveri giorni lavorativi.Resisteremo e torneremo!