Ieri si è svolta la manifestazione dei lavoratori dei call center, quei poveracci che in mancanza di un lavoro serio devono subire le parolacce e le maledizioni degli utenti, di tutti noi insomma. Per pochi soldi devono stare nella loro postazione a chiamare o rispondere alle chiamate. Più che altro a chiamare, in teoria prendendo i numeri da liste selezionatissime, in pratica dai cataloghi carpiti mafiosamente da centri commerciali, supermercati con le loro tessere sconto, o chissà dove.Ed una volta che ci sono i nostri dati, alla faccia del garante della privacy, si scatena l’inferno.A parte il fatto che a me telefonano di solito mentre sto facendo la pennichella o quando sto mangiando a tavola, ed in questi sue casi le maledizioni sono d’uopo, ormai chiamano anche la mattina durante il lavoro.Ed il fenomeno sta prendendo connotati kafkiani ed imbarazzanti.Un mio collega di stanza ogni giorno puntualmente, riceve chiamate dalla Vodafone, dove vari personaggi parlanti lingue slave italianizzate, gli fracassano il fracassabile per farlo tornare nella loro azienda dopo che lui si è spostato a telecom per i malfunzionamenti continui della linea voip.Ad una collega invece telefonano tutti i giorni per cercare di venderle olio sottaceti surgelati e cure per il corpo. Sempre con parlate slave.
Addio telemarketing col registro delle opposizioni!
Ieri si è svolta la manifestazione dei lavoratori dei call center, quei poveracci che in mancanza di un lavoro serio devono subire le parolacce e le maledizioni degli utenti, di tutti noi insomma. Per pochi soldi devono stare nella loro postazione a chiamare o rispondere alle chiamate. Più che altro a chiamare, in teoria prendendo i numeri da liste selezionatissime, in pratica dai cataloghi carpiti mafiosamente da centri commerciali, supermercati con le loro tessere sconto, o chissà dove.Ed una volta che ci sono i nostri dati, alla faccia del garante della privacy, si scatena l’inferno.A parte il fatto che a me telefonano di solito mentre sto facendo la pennichella o quando sto mangiando a tavola, ed in questi sue casi le maledizioni sono d’uopo, ormai chiamano anche la mattina durante il lavoro.Ed il fenomeno sta prendendo connotati kafkiani ed imbarazzanti.Un mio collega di stanza ogni giorno puntualmente, riceve chiamate dalla Vodafone, dove vari personaggi parlanti lingue slave italianizzate, gli fracassano il fracassabile per farlo tornare nella loro azienda dopo che lui si è spostato a telecom per i malfunzionamenti continui della linea voip.Ad una collega invece telefonano tutti i giorni per cercare di venderle olio sottaceti surgelati e cure per il corpo. Sempre con parlate slave.