Kremuzio

Paura a Roma: Paranoie


Sì, d’accordo, stiamo in guerra tra pazzi contro il resto del mondo, ma nonostante ancora non sia successo niente da noi, forse perché non stiamo bombardando da nessuna parte, la paranoia sta impazzando. La Francia è sicuramente molto vicina, ma da noi c’è un altro modo di controllare la società, in modi simili a quelli ricordati nel libro del ‘grande fratello’ di Orwell. Ma ci spiegano che stanno proteggendo il nostro stile di vita, non le persone. Questa favola dello stile di vita occidentale, dell’american way of life lo sentiamo dai tempi della guerra nel Vietnam. Ricordiamoci di Gladio, dei servizi segreti dritti e deviati. Speriamo servano a qualcosa stavolta tanto per farsi perdonare le centinaia di morti della strategia della tensione nostrana. Proprio un'ora fa hanno chiuso la metro poiché un allarme bomba a poche centinaia di metri da dove sto scrivendo, è scattato con un imponente spiegamento di sirene della polizia. Nulla di che, una busta di plastica bianca con qualcosa dentro, abbandonata sulla banchina ha fatto scattare la paura.E si susseguono gli allarmi più disparati. Ogni persona dai lineamenti arabi o nordafricani vengono scrutati e denunciati al 113. Lo stesso capita a tutti quelli con indosso una mimetica, cacciatori o erbivendoli, e credo che ai poliziotti che prontamente scattano a controllare stia aumentando il nervosismo per le troppe inutili chiamate.Ma cosa sta accadendo a Roma? E cosa si sta facendo per il controllo? Forse è pieno di poliziotti, anzi senza forse, e pieno di vigili urbani. Ora vedo che i poliziotti hanno una pistola ben sigillata. Forse neanche col colpo in canna. I vigili hanno una pistola anch’essi, ma solo alcuni. Forse pensano di fermare i jihadisti col fischietto? Ieri ho visto anche sul lungotevere due poliziotti a cavallo. Contro i kalashnikov, sperando che si inceppino, non contrapponi i manganelli o le pistole. Non abbiamo stipendiati Rambo o Bruce Willis o tutti quelli che con un proiettile sparato con una capriola, ne prendono due o anche tre, in testa.Per fortuna ci sono un sacco di militari col fucile mitragliatore Beretta pronti a sparare. E penso che solo la visione di costoro con la faccia truce, una faccia di guerra, faccia bloccare tutti i vigliacchi del mondo. A loro piace ammazzare chi non si può difendere. Anche una pistola finta fa loro paura.E come se non bastasse ci riempiono di avvertimenti e di allarmi lanciati a denti stretti riguardo mini atomiche pulite e sporche, avvelenamenti, gas nervini, impestazioni batteriologiche e chimiche, attacchi dei droni come neanche in Star Wars, laser, morsi degli zombies, raggi della morte ed i cavalieri dell’apocalisse.Non so cosa si inventeranno ancora per farci restare a casa. Se non altro c’è meno traffico, e soprattutto niente zingarelle scippatrici nella metro.