Kremuzio

Un uomo se n'è andato


Doveva accadere ed è accaduto. Se n’è andato un altro pezzo di mondo, di arte, di cultura. Un uomo che avresti voluto conoscere personalmente, parlarci, ascoltarlo, come ho fatto nelle trasmissioni che mi sono gustato anche in replica andate in onda fino ad un paio di mesi fa in cui raccontava la sua vita, recitava poesie e pezzi di Boccaccio.Paolo Poli è stato un pezzo della cultura italiana, anche se spesso mi ha dato fastidio il suo modo ‘en travesti’ di recitare. Ma alla fine capivo che comunque era un genio, non per qualcosa che ha inventato, o creato ma per come ha vissuto.Anche se magari per molti passerà alla storia per essere il primo omosessuale dichiarato, penso che rappresenti un esempio di come si può essere grandi uomini pur sentendosi donna.Quanta differenza con quelli di oggi, quelli che starnazzano sforzandosi di essere femmine, quelli che della parte femminile imitano solo i vezzi peggiori. E quanta differenza rispetto a coloro che pare non vogliano fare altro che sposarsi e far figli. Una volta intervistato, il nostro ammise candidamente che non ha mai pensato di sposarsi o di fare coppia fissa. Per lui la libertà era anche questo. Non ha dovuto certo sostenere l’ostracismo culturale per anni per fare ammenda delle sue idee e scelte.E per un genio che se ne va, troppi idioti restano.