Kremuzio

Bel tempo


Nello schermo televisivo osservo le previsioni del tempo. Mi occhieggiano e sorridono, a seconda del canale, colonnelli dell’aeronautica, scienziati meteorologi, belle ragazze straniere con vestiti attillati ed un filo di cellulite che non sta mai male. Le previsioni sono tutte uguali o quasi, promettono bel tempo nella giornata di oggi o per l’indomani, tranne qualche brutto temporale sparso o annuvolamenti sui rilievi.Bel tempo. Sole a picco, afa, temperature intorno ai 40 gradi. Bel tempo. Non piove in pianura, i laghi ed i fiumi hanno ogni giorno meno acqua. I ghiacciai spariscono, i prati ed i parchi ingialliscono, i campi coltivati soffrono per la poca umidità del suolo, ricoperti di cimici cinesi, cavallette e chissà quali altri insetti che non conosciamo, arrivati con calma da chissà dove da soli, senza le Ong. La Siberia brucia, la Groenlandia si squaglia, il clima peggiora di giorno in giorno e ci costringe a consumare più energia, la stessa che ci ha ridotto in questo stato. Ma noi andiamo in vacanza, giuste e meritate vacanze lontano dall’afa, ma che ci frega se c’è l’afa se ci gettiamo nel mare. Caldo anch’esso, ma con un bel bicchiere di bibita gelata. A goderci il bel tempo.Dicono si tratti di un’abitudine, un retaggio del passato, quando era solo l’aeronautica ad avere il controllo delle notizie meteo. Bel tempo per volare, per decollare ed atterrare senza problemi, quando l’ecologia non esisteva ed i pochi menagrami che dicevano che non si poteva continuare a consumare energie non rinnovabili erano messi a tacere. Magari basterebbe cambiare la terminologia: invece di bel tempo dire ad esempio ‘sole caldissimo, tempo pessimo’, si consiglia di non uscire, oppure: ‘tempo bellissimo, pioggia su tutte le regioni!’Ogni giorno di più sprofondiamo nella merda. Ma ci convinciamo che c’è tanto bel tempo.Un giorno sulle nostre tombe scriveranno: ‘morto per il bel tempo’