Kremuzio

Calcio femminile? No, grazie!


Mi sono voluto fare violenza. Sarà a causa del mio spiccato senso estetico, ma nonostante mi sia obbligato ad osservare attentamente le partite dell’europeo di calcio femminile, sono rimasto della stessa opinione che ho da sempre, ovvero che non è uno sport bello da vedere.Innanzitutto cerco di tirar fuori le cose migliori. Mi sono piaciute un paio di calciatrici di cui non ricordo il nome. Una del Portogallo ed una della Spagna, che avevano una proprietà di palleggio rara anche tra i maschi. Ho visto fare passaggi con ‘rabone’ tipo Messi o Ronaldo, cross millimetrici ed una discreta mira nei tiri al volo, ma ahimè senza nessuna che potesse saltare di testa e metterla dentro. E sì che la quasi nullità delle portiere nelle uscite o nelle parate acrobatiche avrebbe reso semplice la messa in rete del pallone.Poi mi sono piaciute le francesi di origine africana, che quando attaccavano erano un raro esempio di forza in attacco. E qui ammetto che tutte le squadre si vedeva benissimo che rispettavano gli schemi imposti, forse a causa delle scarse doti personali (stop a seguire, ad esempio, o corsa con la palla al piede), si arrivava ad un palleggio a volte fitto, forse per la scarsa abilità nella difesa della squadra avversaria, con forse l’eccezione delle tedesche.Di certo non lesinavano gli sforzi, ed anche a fine partita si vedeva che davano il massimo nei movimenti e la volontà di attaccare. Un po’ meno in quella di difendere.Poi anche loro si sono imparate a gettarsi in terra e simulare falli e botte in faccia, cosa che sembra scimmiottare quanto di peggio c’è nei campionati maschili.Non riesco a capire, dal punto di vista tecnico, come facciano a piacere: io ho visto nella mia vita letteralmente migliaia di partite, ed un po’ ci ho anche giocato, per cui non penso di essere digiuno dal comprendere le differenze tecniche. Non vado a vedere le differenze muscolari, di forza unita alla tecnica, che per ora ritengo sia esclusiva appartenenza ai maschi. Magari c’è bisogno di tempo, come accaduto nella pallacanestro o nella pallavolo, dove le femmine sono diventate bravissime.Non nel calcio.Forse l’unica cosa veramente a favore nella naturalezza femminile riguarda le capigliature. Mentre in quelle delle ragazze si nota la ricrescita dei capelli, in quella dei maschi no… segno che questi ultimi ci tengono di più!Infine trovo anche emblematico il fatto che il reggiseno visibile nella corsa vittoriosa della giocatrice inglese sia dello stesso tipo di quello indossato "virilmente" da Zaniolo... E chi l’avrebbe detto?