Cogitandoci sopra, non mi fa inkazzare tanto il fatto che Fini, si sia immerso in una zona proibita all’isola di Giannutri, ma il particolare che lo abbia fatto da una barca dei Vigili del Fuoco, si, e tanto.Sappiamo bene che i politici se ne fregano di leggi e restrizioni, riservate ai miseri cittadini, e che loro possono con arroganza, rubacchiare, drogarsi, andare con prostitute di alto bordo, usare tutte le facilitazioni di questa grama vita. Loro possono andare in pensione dopo due anni di lavoro, andare gratis dappertutto, andare avanti nella scala sociale pur se molti di essi hanno la cultura equivalente a quella di uno studente delle medie. E il loro codazzo di lecchini, lecconi, lacchè, subito pronti ad inginocchiarsi, baciare le mani, sorridere, soddisfare le voglie del capriccioso di turno, tutt’intorno vocianti come bambini intorno alla maestra, come pulcini intorno alla chioccia, come gattini intorno alla gattara che da’ loro gli avanzi della pasta col sugo del giorno prima, come cani intorno alla tavola imbanditaPagherà la multa, ovviamente! Quanto sarà? Dai 27,5 ai 275 euro? 1000? Facendo le debite proporzioni, confrontando gli stipendi, è come se il sottoscritto dovesse pagare il caffè a 3-4 amici: praticamente è un piacere…Ma anche questo passa in secondo piano per me. Proprio poco fa ho trovato sulla moquette in ufficio un piccolissimo geco ferito. Forse l’ho calpestato entrando nella mia stanza buia. Piccolissimo, almeno 3 centimetri, muoveva la codina ed aveva una brutta ferita sull’addome. Probabilmente soffre. Ma non ce la faccio ad ucciderlo. L’ho preso delicatamente accarezzato sulla testolina e messo in un vaso di piante. Ogni tanto vado a vederlo. Non si muove. La stessa sensazione di impotenza mi prende sia a vedere il piccolo geco morire, sia a leggere i giornali.
Vigili del fuoco, non dell’acqua.
Cogitandoci sopra, non mi fa inkazzare tanto il fatto che Fini, si sia immerso in una zona proibita all’isola di Giannutri, ma il particolare che lo abbia fatto da una barca dei Vigili del Fuoco, si, e tanto.Sappiamo bene che i politici se ne fregano di leggi e restrizioni, riservate ai miseri cittadini, e che loro possono con arroganza, rubacchiare, drogarsi, andare con prostitute di alto bordo, usare tutte le facilitazioni di questa grama vita. Loro possono andare in pensione dopo due anni di lavoro, andare gratis dappertutto, andare avanti nella scala sociale pur se molti di essi hanno la cultura equivalente a quella di uno studente delle medie. E il loro codazzo di lecchini, lecconi, lacchè, subito pronti ad inginocchiarsi, baciare le mani, sorridere, soddisfare le voglie del capriccioso di turno, tutt’intorno vocianti come bambini intorno alla maestra, come pulcini intorno alla chioccia, come gattini intorno alla gattara che da’ loro gli avanzi della pasta col sugo del giorno prima, come cani intorno alla tavola imbanditaPagherà la multa, ovviamente! Quanto sarà? Dai 27,5 ai 275 euro? 1000? Facendo le debite proporzioni, confrontando gli stipendi, è come se il sottoscritto dovesse pagare il caffè a 3-4 amici: praticamente è un piacere…Ma anche questo passa in secondo piano per me. Proprio poco fa ho trovato sulla moquette in ufficio un piccolissimo geco ferito. Forse l’ho calpestato entrando nella mia stanza buia. Piccolissimo, almeno 3 centimetri, muoveva la codina ed aveva una brutta ferita sull’addome. Probabilmente soffre. Ma non ce la faccio ad ucciderlo. L’ho preso delicatamente accarezzato sulla testolina e messo in un vaso di piante. Ogni tanto vado a vederlo. Non si muove. La stessa sensazione di impotenza mi prende sia a vedere il piccolo geco morire, sia a leggere i giornali.