Kremuzio

Guerra fredda? Con questo caldo?


Ascolto i giornali radio ogni mattina, preparandomi per andare in ufficio, ed anche oggi si è parlato del problema di Ossezia, Russia, Abkhazia e di come l’occidente stia ciurlando nel manico.Non ho ben capito quale sia il problema. Ho ascoltato di truppe che attaccano ed altre che si difendono, di città famose poste in nazioni misteriose che ricordano quegli staterelli da fine ottocento. Chi ne aveva mai sentito parlare prima? Ho addirittura sentito parlare di Crimea! Dicono che sono caduti i muri e le cortine, ma si sono alzati castelli e feudi. Sfido chiunque non lo faccia per mestiere a capirci qualcosa. Gli eserciti degli stati in questione bombardano al solito i civili, e qui niente di nuovo. L’occidente va in soccorso dei civili e qui niente di nuovo. Viene schierata la marina statunitense ed anche qui mi sembra la solita solfa. Si digrignano i denti tra responsabili e si telefona a Berlusconi sperando che inviti i contendenti nella sua villa in Sardegna magari per passare qualche ora serena insieme alle subrettine che la colonizzano. Purtroppo per loro il nostro allegro salvatore della patria, dell’Alitalia e della mondezza napoletana ha promesso loro una bella conferenza a Roma. Ma perché non li porta al paesello suo al nord invece di regalarci altre ore di traffico e servizi pubblici bloccati, elicotteri, sirene e macchine blu? Ma torniamo al problema osseto. Da quel che ho capito, A attacca B perché B vuole l’indipendenza. C attacca A per aiutare B. D avrebbe aiutato A per far incazzare C. Ma i capi di C e D si vogliono bene e come bambini ogni tanto litigano ma poi fanno la pace. Da questo si evince che le altre lettere disponibili da E a Z chiederanno a D di aiutarli per avere l’indipendenza, e magari entrare nella Nato. Ovvio che questo a C non può star bene. Quindi la Nato dice che bisogna prendere provvedimenti e creare un embargo o altre sanzioni verso C. C dice “ma che siete scemi? Io chiudo i rubinetti del gas e vediamo quest’inverno come farete…”Già, prima ci piace impegnarci per ricevere energia e poi alziamo la voce e facciamo una specie di sanzione al contrario. Leghiamoci mani e piedi agli amichetti di turno, invece di far funzionare il cervello e pensare al futuro. E poi ricominciamo a parlare di guerra fredda: quanto ci è mancata negli ultimi anni? Se ne sentiva la mancanza? Probabilmente ai mercanti di armi si. E per rilanciare l’economia mondiale cosa c’è di meglio di una guerra non guerreggiata? E giusto ieri il lancio di un nuovo missile che dovrebbe fare una pernacchia allo “scudo stellare nato”. Mi piacerebbe sapere in cosa si distingue questa nuova arma. Più velocità? Minore riflessione ai radar? E si ricomincia con chi ce l’ha più grosso e cattivo.