Kremuzio

Nanocrazia


Ne ho sentito parlare, e forse la stiamo vivendo. Ne parlava Fabrizio de André quando cantava la storia di un giudice cattivo che frustrato da anni di offese a causa della sua bassa statura, poi una volta iniziato a condannare, si dimostrava cattivissimo e mandava al patibolo i condannati. Ho molti amici ed amiche di bassa statura che probabilmente hanno dovuto subire gli strali di persone ignoranti e cattive che gli avranno dedicato epiteti infamanti. Ma se una persona alla fine impara a mandar giù le offese, ne esce migliore e superiore. Questo non mi sembra accada ai nostri giorni. Tra le persone più odiate ci sono il premier ed un ministro. Sul primo non dico niente, anche perché si mette i tacchi alti, e poi cosa dire di uno che è contrario alle manifestazioni popolari quando non le organizza e paga lui i partecipanti, oppure fa chiudere quei covi di carbonari che minano la democrazia di questo stato con rap e feste popolari e proteste.Ma del secondo mi sono dovuto ricredere. Pensavo che fosse una cosa giusta dare una sferzata alla pubblica amministrazione, e lo penso ancora. Poi quando ho letto che erano diminuiti del 30% coloro che se ne stavano a casa in malattia, ho pensato avesse ragione.Ma non conoscevo i retroscena. Mi è bastato parlare con amici dipendenti pubblici per capire cosa c’era effettivamente dietro. La verità è che si ammalano lo stesso ma non vanno a casa perché altrimenti gli vengono tolti dallo stipendio una 25ina di euro per ogni giorno di assenza per malattia. Non mi sembra giusto, specialmente se si è obbligati ad attendere il medico fiscale. E se poi arriva e tu sei dal tuo medico? Sono dolori. Per cui dalle 8 alle 20 sei costretto a rimanere a casa ad aspettare il medico fiscale. Ma questo non arriva mai. Perché non combattiamo l’assenteismo dei medici fiscali? Ho quindi capito che come al solito si tratta di vuota propaganda. Si abbatte l’assenteismo impedendo ad un malato di curarsi? Si combattono le malattie non vendendo le medicine? Ecco, non si vendono le medicine quindi non ci sono malati? Ed il fine ultimo sono i soldi. Si va a lavorare perché con 25 euro al giorno la famiglia ci mangia. E si fanno risparmiare al datore di lavoro. Non si comprano le medicine perché costano troppo, perché di alcune sei costretto a pagare anche il ticket, perché fanno di tutto per mandarti a curare in luoghi non convenzionati per far arricchire le cliniche private ed i soliti baroni. Proprio ieri ho saputo di un conoscente che si è rotta una gamba: 10 giorni a casa uguale 250 euro in meno nella busta paga. Siete proprio bravi! Complimenti a voi a chi vi ha votato e chi vi ha messo in un posto dove far danni.Abbiamo sempre più un bel paese, forse proprio vicino a quel formaggio della Galbani che qualcuno dice venga messo in vendita dopo la scadenza.