Si, era una notizia troppo ghiotta per non condirla con stupidaggini e darla in pasto agli affamati di similcronache. Il 18 novembre scorso durante una EVA o extra vehicular activity, scioccamente tradotta in passeggiata spaziale, l’astronauta americana Heide Stefanyshyn-Piper, per un inconveniente facile da immaginare, in quanto si trovava senza peso nello spazio, all’interno di una tuta che rende ogni movimento impacciatissimo, con guanti non troppo comodi, per riparare un pannello solare (e non della “tripla antenna solare” o “antenna spaziale” come detto in alcuni articoli), ha lasciato che la borsa degli attrezzi si perdesse. Ovviamente tutti coloro che giocano a fare i giornalisti hanno subito sparato le loro battutacce nei confronti della povera astronauta, descrivendola come se fosse una sciocca femminuccia scivolata dai tacchi alti che abbia lasciato cadere la borsetta. Cose che capitano: nel passato se ne sono perse di cose, attrezzi ed altro. E di sicuro non andrà contro altre astronavi, come paventato da più parti. Tra qualche mese si disintegrerà al rientro nell’atmosfera, come accade per tutte le cose che viaggiano in orbite basse. C’è molto antifemminismo, se vogliamo usare questo termine stantio. Astronaute donne possono fare il lavoro degli uomini, magari perdono il cacciavite, quando in casa non sanno neanche cambiare una lampadina fulminata. Poi se ricordiamo l’altra astronauta trovata a molestare un astronauta uomo sposato, ubriaca, al punto tale di picchiare la moglie legittima dell’uomo di cui si era innamorata? I cosmonauti, per dirla alla russa, consono certo quei superuomini mitizzati una cinquantina di anni fa, ma onesti lavoratori, specializzati con grande esperienza, ma pur sempre uomini e donne che possono sbagliare, seppure con frequenza minore di noialtri che stiamo con il corpo immerso nella gravità terrestre. Purtroppo, sono al solito giornalisti che non sanno di cosa stanno scrivendo, a trasformare tutto in burletta, aggiungendo di loro battutacce e stupidaggini che invece di colorire il pezzo, lo sporcano. Se poi ripensiamo ai servizi sui ragni della stazione spaziale internazionale, che c'entrava poi inserire pezzi dal fil dell'uomo ragno? Possibile che i giornalisti siano così stupidi? La risposta è semplice: si!
Notizie cretine dallo spazio
Si, era una notizia troppo ghiotta per non condirla con stupidaggini e darla in pasto agli affamati di similcronache. Il 18 novembre scorso durante una EVA o extra vehicular activity, scioccamente tradotta in passeggiata spaziale, l’astronauta americana Heide Stefanyshyn-Piper, per un inconveniente facile da immaginare, in quanto si trovava senza peso nello spazio, all’interno di una tuta che rende ogni movimento impacciatissimo, con guanti non troppo comodi, per riparare un pannello solare (e non della “tripla antenna solare” o “antenna spaziale” come detto in alcuni articoli), ha lasciato che la borsa degli attrezzi si perdesse. Ovviamente tutti coloro che giocano a fare i giornalisti hanno subito sparato le loro battutacce nei confronti della povera astronauta, descrivendola come se fosse una sciocca femminuccia scivolata dai tacchi alti che abbia lasciato cadere la borsetta. Cose che capitano: nel passato se ne sono perse di cose, attrezzi ed altro. E di sicuro non andrà contro altre astronavi, come paventato da più parti. Tra qualche mese si disintegrerà al rientro nell’atmosfera, come accade per tutte le cose che viaggiano in orbite basse. C’è molto antifemminismo, se vogliamo usare questo termine stantio. Astronaute donne possono fare il lavoro degli uomini, magari perdono il cacciavite, quando in casa non sanno neanche cambiare una lampadina fulminata. Poi se ricordiamo l’altra astronauta trovata a molestare un astronauta uomo sposato, ubriaca, al punto tale di picchiare la moglie legittima dell’uomo di cui si era innamorata? I cosmonauti, per dirla alla russa, consono certo quei superuomini mitizzati una cinquantina di anni fa, ma onesti lavoratori, specializzati con grande esperienza, ma pur sempre uomini e donne che possono sbagliare, seppure con frequenza minore di noialtri che stiamo con il corpo immerso nella gravità terrestre. Purtroppo, sono al solito giornalisti che non sanno di cosa stanno scrivendo, a trasformare tutto in burletta, aggiungendo di loro battutacce e stupidaggini che invece di colorire il pezzo, lo sporcano. Se poi ripensiamo ai servizi sui ragni della stazione spaziale internazionale, che c'entrava poi inserire pezzi dal fil dell'uomo ragno? Possibile che i giornalisti siano così stupidi? La risposta è semplice: si!