Kremuzio

Asteroidi


Come se non bastassero i problemi terra-terra, dobbiamo anche preoccuparci di quelli che vengono dall'alto, silenziosamente. Ieri, un mio collega di stanza mi dice se avevo letto dell'asteroide che era passato solo un quarto d'ora prima. Sono sobbalzato sulla sedia dato che non avevo sentito niente al proposito. Mi collego e leggo che alle 14:44 era passato a 66mila chilometri dalla terra un corpo celeste del diametro di 40 metri. Altri dicono che i chilometri erano 72000. Potenza del millenarismo, i 66mila potevano ricordare 666 ovvero la bestia, l'anticristo. L'hanno chiamato 2009DD45. Inutile dire che l'abbiamo scampata bella. Per essere paranoici, la distanza terra-Luna è di circa 384mila chilometri, per cui questo sassetto ci ha proprio sfiorati. Se ci avesse colpito, dicono, avrebbe fatto l'effetto di quello caduto a Tunguska cento anni fa. O meglio avrebbe avuto l'effetto di 2000 bombe atomiche. Che poi bisogna vedere quale tipo di bombe atomiche... Tattiche? all'idrogeno? al plutonio, di Hiroshima? Avrebbe fatto male, di questo ne siamo sicuri. Ma la cosa che mi ha stupito è che non se ne era parlato dato che sarebbe stato scoperto il 27 febbraio scorso. Ben poco tempo per fare qualcosa (cosa poi? pregare?). Per cui quando prima o poi uno di questi sassolini ci colpirà in una deliziosa carambola cosmica, come potremo correre ai ripari? La tecnologia odierna non è capace di distruggere un simile proiettile. Scansarsi non si può. Fuggire neanche. Aspettare e basta... forse proprio per questo che ci hanno avvisati solo dopo lo scampato pericolo, non prima. E pensare che 5 anni fa abbiamo rischiato anche di più con un altro asteroide, il 2004FU162 che passò a 6500 chilometri solamente. Ci stiamo preparando a quella bufala del 2012, sulla quale si fanno trasmissioni, documentari e film spazzatura. Dobbiamo sempre pensare a qualcosa di irreparabile che viene dall'alto, che non si può risolvere, forse per non pensare a quelle cose che con un minimo di buona volontà si potrebbero risolvere veramente, vedi l'inquinamento o la fame nel mondo o le ingiustizie.Ma queste sono altre storie.