Kremuzio

Vere leggende metropolitane o semplici false notizie?


Mi piace sfogliare i giornali alla ricerca di notizie strane. Troppo spesso poi si rivelano false o piene di incomprensioni o traduzioni sbagliate tratte dalla stampa estera. Ovviamente battute da agenzie di stampa che rimandano senza un briciolo di controllo delle fonti e riprese da giornali e tv, supinamente. Chissà se è questo il caso di queste due notiziole weird, degne di fumetti dell’orrore anni 50…La prima viene dalla Russia: un certo Artyom Sidorkin, di 28 anni, operato per un tumore maligno, forse nei polmoni, durante l’intervento gli venne trovato, al posto della neoplasia, una piccola conifera di 5 centimetri di altezza. Lo staff medico ipotizza che l’uomo abbia inalato un seme, che poi sarebbe germogliato e cresciuto, provocando forti dolori nell’uomo, facendogli tossire sangue. Così essi ritengono siano stati gli aghi dell’alberello a bucare i capillari dei polmoni. La fonte primaria dovrebbe essere la “Komsomolskaya Gazeta”, mentre io leggo la notizia su metronews, tabloid distribuito gratuitamente. Boh? Io non ci credo. Mi sembra assurdo che un seme inalato abbia passato indenne la barriera degli anticorpi, addirittura germogliando, anche se qui ci posso anche stare. Calore ed umidità nei polmoni potrebbero anche fare da semenzaio. Ma poi, senza luce solare, come cavolo potrebbe addirittura far crescere le foglie? Aghetti poi, un abete? Fosse stata una betulla neanche avrebbe sofferto. La notizia è stata ripresa da moltissimi giornali anche sul web, e data per scontata la sua veridicità. Ma pochissimi hanno sollevato dubbi. Dalla foto su “Russia Today” poi il rametto sembra quello di rosmarino che farcisce una massa rossa a dire il vero, appetitosa… Allora gliel’hanno tolto il polmone? Ed è proprio un polmone quello? E’ nella foto che vedete qui sopra. E dove sono le radici? Solo un rametto con foglie senza radici… ma siamo seri! Cosa c’è dietro? E se prima di diffondere queste notizie si interpellasse un vero botanico ed un vero medico? E poi, in seguito si sarebbe avverata quella pubblicità del dentifricio che ci ha martellato per anni: “Ti spunta un fiore in bocca…”. Che bufala… e come al solito tutti ad abboccare alla succulenta notizia del polmone al rosmarino. Sarà la fame ed il fatto che si avvicina l’ora di pranzo, ma sento nell’aria un bell’odore di arrosto. Scommetto che prima o poi ci troveremo questo caso in una puntata del dr. House.La seconda, sempre dallo stesso giornale di ieri, ci informa ce un chimico algerino è stato condannato in Inghilterra a 9 anni di carcere poiché nel maggio dell’anno scorso pare abbia sparso in diversi supermercati del Gloucestershire una miscela delle proprie feci ed urina nebulizzata spray con una bomboletta nascosta in una borsa. L’uomo era pronto a colpire anche altre città inglesi. Ora non capisco se i motivi siano stati di marcatura del territorio per attirare eventuali femmine, o profumare gli ambienti per sentirsi a casa, o magari, portatore di qualche malattia, avesse voluto propagare qualche batterio o virus, benché negli escrementi siano depotenziati. Guerra batteriologica in atto? Mi piacerebbe conoscere le motivazioni della condanna, sicuramente giusta, anche se temo per l’integrità olfattiva dei suoi compagni di cella…E queste notizie brutte proprio nel giorno in cui, uscendo di casa, ho iniziato a sentire l’odore dei fiorellini di tiglio appena nati!