Kremuzio

Come Napoleone


Se lo dice la moglie... Forse conosce particolari che non sappiamo. Mal di fegato? Vuol farsi un ricciolino alla Macario? Problemi di altezza? Aspettiamo comunque la sua Waterloo ed il conseguente esilio con trepidazione. Invece che a S.Elena andrebbe bene anche una qualsiasi delle sue ville, basta che non scappi. Studierei anche a memoria un eventuale 5 maggio. Tra tantissimi anni gli auguro.Non ho capito se ci troveremo al Parlamento europeo una camionata di bellocce disponibili a farci da rappresentanti e ricoprire di ridicolo noi poveri italiani. Un giorno dicono di si, poi il giorno dopo dicono di no, ma che se fosse non ci sarebbe niente di male, dato che queste care fanciulle stanno studiando sui bignami della politica per non farsi cogliere impreparate dalle richieste dello Stato. Pare abbiano tutte due lauree, e sfortunatamente un aspetto gradevole. Che sfiga! Posare il loro bel deretano sullo scranno parlamentare sarà sicuramente un peccato, schiacciato sotto il peso delle responsabilità invece che divincolato su di un cubo in discoteca o sguazzante nella piscina con le bolle del grande fratello o addirittura pizzicato dalle mosquitos in isole di pseudo famosi. Ma come si fa a non essere grati ad un mecenate che ti toglie dalla strada e ti porta agli onori delle cronache e degli allori politici?Io consiglierei Berlusconi di portare alle elezioni la moglie. Una donna così quasi quasi la voterei. Finalmente una donna con gli attributi. Le due cose che non mi piacciono di lei sono il marito ed il fatto di essere caduta nella trappola dell’omologazione estetico chirurgica. E’ una di quelle donne che se le incontri e non leggi la didascalia, non sai chi sia. Potrebbe essere la Marini, o Moira Orfei, o la Parietti o Valentino o la Folliero, tutte ex bellissime donne ormai con i connotati da bambola gonfiabile. Ma questa è un’altra storia.Ma poi che male c’è ad andare alla festa di compleanno, 18 anni per giunta, di una bella ragazza… Peccato solo che quando l’avrebbe conosciuta questa era minorenne, ma chi è senza peccato scagli la prima pietra. Mi ricorda un po’ il Marchese del Grillo, scherzoso e sensibile al fascino femminile, ma che c’è di male? Beh un po’ di male c’è. Caligola fece senatore il suo cavallo e la storia ne parla tutt’oggi. Ma il cavallo aveva il diritto di voto? Il senatore Incitatus (questo il nome dell’equino) non risulta abbia fatto danni nelle aule marmoree. Non ci sono state leggi a suo nome, per cui non dovrebbe aver fatto nulla di malei, a parte, forse, qualche alzata di coda con conseguente deiezione, ma non certo con cattiveria. Si sa, i cavalli la fanno ogni tanto. Ma se sulla gazzetta ufficiale vedo leggi a nome di soubrettine che purtroppo non mostrano più le parti che sono state scelte dagli elettori, come esempi di alta politica, allora penso che Caligola abbia fatto meno danni al Senato ed al Popolo di Roma, piuttosto che al popolo italiano. Però, se ci ripenso ancora, preferisco le bionde gemelline a quegli individui che in parlamento urlano, sputano, mangiano mortadella, si tirano gessetti parolacce e vaffa. Meglio una rossa dal decolleté esagerato che un volgare avvocato che cerca di aggredire un politico avverso. Mille volte seguirei il discorso di una letteronza che saprebbe come attirare l’attenzione dell’uditorio, attentissimo perché sa che da un momento all’altro potrebbe sfuggire un capezzolo dal reggiseno durante un rapido girar di pagina.   Leggo oggi che il nostro condottiero dice: “Escludo comunque che ci sia qualche candidata che non sia stata attiva in An o in Forza Italia". Mi fa morire questa frase!… La domanda sorge spontanea: se fossero state passive sarebbe stato lo stesso?